STRADELLA – Proseguono i controlli da parte dei Carabinieri della Compagnia di Stradella, per la verifica del rispetto della normativa sanitaria e delle misure volte al contenimento del Covid19 nell’Oltrepò e per la prevenzione e repressione dei reati predatori nella giurisdizione, attività inserite nel più ampio contesto dei servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal Comandante della Compagnia Maggiore Carlos Lorenzo Musso ed avvenuti nella settimana appena trascorsa ed in particolare nello scorso weekend.
Nel corso delle attività, durante i controlli una pattuglia della Stazione di Chignolo Po ha segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti B.E., 29enne residente a Piacenza, poiché trovato in possesso di 0,2 grammi di eroina.
Una pattuglia della Stazione di Bressana Bottarone ha segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti P.L., 23enne e R.V., 19enne, entrambi residenti in Oltrepò pavese, poiché trovati in possesso di complessivi 7 grammi di hashish.
Le pattuglie in dispositivo facevano parte di un più ampio servizio di controllo straordinario del territorio finalizzato inoltre e in via prioritaria alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio ed al controllo della circolazione stradale. I servizi si sono articolati in diverse aree di interesse sul territorio, con epicentro localizzato nei comuni di Broni e Stradella, nelle quali il presidio dei Carabinieri ha garantito non solo il corretto e regolare svolgimento delle attività ma anche una efficace presenza preventiva e repressiva dei reati.
Gli articolati servizi svolti dai militari hanno consentito di controllare 285 veicoli; generalizzare 902 persone; elevare 24 contravvenzioni per infrazioni al Codice della Strada; ritirare: 2 documenti unici veicolari (ex carta di circolazione); 4 patenti di guida; ispezionare 95 attività commerciali; verificare le certificazioni verdi di 536 avventori, sanzionandone 3 per infrazioni alla normativa per il contenimento dell’epidemia da Covid19, poiché sono risultati sprovvisti di certificazione verde.