VOGHERA – Il Comune di Voghera ha concesso il patrocinio a favore del progetto “Le donne e le arti marziali”. L’iniziativa, organizzata dall’ASD Centro Arti Marziali Pavia in occasione della Festa della Donna, prevede la gratuità di tutti i corsi nel mese di marzo con l’obiettivo di cancellare lo stereotipo dello sport tipicamente maschile, ed è rivolta anche alle donne affette da disabilità, quali sindrome di Down, disabilità cognitiva e autismo. L’associazione pavese ha una sede secondaria a Voghera in via Kennedy 104 presso il Riability Point. “Le donne e le arti marziali” nasce dall’idea del precedente progetto “Donna Marziale”, nato nel 2011 per contrastare e prevenire la violenza di genere.
L’Amministrazione Comunale intende promuovere iniziative destinate alla divulgazione della cultura in ogni proprio aspetto, favorendo la più ampia partecipazione. Viene riconosciuta l’importanza della promozione socio-culturale dei cittadini sotto il profilo personale, sociale e civile, oltre alla valorizzazione della condizione femminile. La proposta rientra nell’ambito delle finalità istituzionali dell’Ente ed è coerente con gli obiettivi definiti con l’approvazione del DUP 2022/2024.
“Voglio ringraziare l’ASD Centro Arti Marziali Pavia per la sinergia preziosa e significativa – spiega l’Assessore allo Sport, Simona Virgilio -. Insieme abbiamo dato vita ad un progetto interessante con degli obiettivi ben precisi, che ha un’utilità sociale, oltre a rappresentare valori sportivi. Si è voluto dare spazio alle donne, sempre più protagoniste nel panorama sportivo, con il coinvolgimento, inoltre, di tutte coloro che sono affette da disabilità, le quali sono parte integrante della società. Le arti marziali rappresentano una disciplina che coinvolge l’interesse di diversi sportivi nella nostra Città, dunque i presupposti di partenza sono ottimi”.
“Siamo una realtà presente nel territorio da 40 anni – sottolinea il Presidente di Asd Centro Arti Marziali Pavia, Lucrezia Converso -. Nel caso specifico di Voghera parliamo del taekwondo, arte marziale coreana che risulta attività olimpica dall’edizione 1988 di Seoul. La Federazione Italiana Taekwondo è l’unica che tessera gratuitamente le persone affette da disabilità e, in caso di selezione per la squadra nazionale, si fa carico di tutte le spese dell’atleta e dell’accompagnatore. Ringraziamo il Comune di Voghera, nella persona dell’Assessore Simona Virgilio, per averci concesso il patrocinio ed aver creduto in questo progetto”.