RIVANAZZANO TERME – Eletto il nuovo presidente ed il consiglio direttivo della Pro Loco di Rivanazzano Terme in seguito alle dimissioni, per motivi personali, di Fabio Di Giovanni che ha condotto il sodalizio in questi anni e con ottimi risultati nonostante le tante difficoltà causate dalla pandemia legata al Covid-19. L’incontro per l’elezione del nuovo direttivo si è tenuta nel palazzo comunale.
Presenti alle elezioni in qualità di soci il sindaco Marco Poggi, il vice sindaco Romano Ferrari ed Elisa Randi consigliera con delega alle manifestazioni che hanno ringraziato Fabio Di Giovanni per l’importante lavoro svolto in questi anni e hanno fatto gli auguri, a nome dell’amministrazione tutta, di buon lavoro al nuovo presidente e a tutto il consiglio direttivo.
Il nuovo consiglio direttivo risulta oggi così composto: presidente Franco Andanese, vicepresidente Alfredo Nicora, segretario Roberto Maspero, tesoriere Lodovico Calimano e i consiglieri Albino Algeri, Giovanni Di Giovanni e Matteo Borlone; consiglieri supplenti sono stati eletti Marco Ginotti, Angelo Di Giovanni e Filippo Calimano; revisori dei conti Laura Cairo e Maria Teresa Folino.
“Visto i momenti di grande difficoltà dovuti alla pandemia ho deciso di dimettermi da presidente – sottolinea il presidente uscente Fabio Di Giovanni – per dedicarmi alla mia attività. Rimarrò a disposizione del nuovo consiglio. Sono stati anni bellissimi grazie a un ottimo gruppo che mi ha aiutato in tutto e per tutto. Un ringraziamento particolare all’amministrazione comunale che mi ha sempre supportato in ogni manifestazione”.
Il neo presidente della Pro loco, Franco Andanese sottolinea: “Sono contento di aver avuto la possibilità di diventare presidente e quello che cercherò di fare è di portare avanti il buon lavoro realizzato da chi mi ha preceduto rinnovando e enfatizzando le manifestazioni sino ad oggi realizzate. Cercherò di allargare la collaborazione con le varie persone di Rivanazzano che vogliono rendersi disponibili a collaborare con noi, cercando di avere a disposizione sempre un maggior numero di forze a partire dai commercianti per arrivare alle altre associazioni nell’intento di organizzare un sempre maggior numero di iniziative che possano animare il paese. Mi piacerebbe anche collaborare e realizzare interscambi con altre pro loco limitrofe”.