BRONI – Amianto, edilizia scolastica, viabilità e trasporto pubblico locale: questi i temi al centro dell’incontro tenutosi a Pavia nella giornata di ieri, mercoledì 16 febbraio, tra una delegazione dell’amministrazione comunale di Broni e il neo presidente della Provincia di Pavia, Giovanni Palli. Presenti per il Comune il sindaco Antonio Riviezzi, il suo vice Nicola De Bernardi (assessore con delega all’Ambiente) e la consigliera delegata alla pubblica istruzione Mara Scagni. Per l’ente territoriale, invece, oltre allo stesso Palli ha preso parte alla riunione anche il consigliere di riferimento dell’Oltrepò orientale, Amedeo Quaroni.
«La visita – commenta Riviezzi – era finalizzata a un primo confronto istituzionale con il presidente Palli, che ringrazio per la disponibilità e di cui ho apprezzato la chiarezza, per discutere degli argomenti di maggior interesse relativi al nostro territorio. Primo fra tutti la costruzione del nuovo Liceo, obiettivo su cui c’è la massima convergenza di intenti tra noi e l’amministrazione provinciale. Il presidente ha infatti confermato come questa intenzione resti prioritaria anche nella sua agenda amministrativa, tanto da rappresentare l’unico progetto di costruzione di una nuova scuola presentato dalla Provincia in sede di partecipazione ai bandi del PNRR. Ma qualora non dovessero arrivare i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ci è stato assicurato che lo sforzo sarà quello di raccogliere ogni possibile opportunità per ottenere il risultato auspicato”.
“Del resto – ricorda il primo cittadino di Broni – il nuovo Liceo non solo andrebbe a migliorare e potenziare l’offerta scolastica del territorio, ma consentirebbe la dismissione dell’ultimo edificio pubblico contenente amianto ancora presente nella nostra città. Infatti, a questo proposito, è già stato sottoscritto da tempo un protocollo d’intesa tra Comune e Provincia per la permuta dell’area che ospiterà il nuovo Liceo, precedentemente di proprietà comunale».
Nel corso dell’incontro è stata poi affrontata la questione della tangenziale Stradella-Casteggio, «un’opera molto attesa dai cittadini – aggiunge il sindaco Riviezzi – in quanto permetterebbe lo snellimento del traffico in tutti i Comuni interessati dal tragitto. Ecco perché abbiamo chiesto di inserirla nel PTCP. Abbiamo inoltre parlato del trasporto pubblico locale su gomma, condividendo il proposito di un miglioramento del servizio a fronte delle problematiche emerse negli ultimi anni, con particolare riferimento alla soppressione di alcune tratte nel territorio dell’Oltrepò. Si tratta di un tema assolutamente non secondario, che va a incidere direttamente sulla qualità di vita della popolazione».