VOGHERA – Una folla commossa ha dato ieri mattina l’ultimo saluto a Luigia Arrigoni, volontaria, infermiera della Croce rossa e spesso in missione per portare solidarietà a chi ne aveva bisogno. Dopo una lunga malattia si è spenta presso la clinica Pezzani, dove era ricoverata da alcuni anni, Luigia Arrigoni, infermiera della Croce Rossa di Voghera. La donna aveva 92 anni: era nata a Voghera il 5 Dicembre 1929, ha sempre vissuto nella sua città, insegnando alle scuole, dopo aver conseguito il diploma magistrale. Si era iscritta al corso per infermiere volontarie nel gennaio 1964 e si era diplomata nel maggio 1965. Ha fatto corsi di specializzazione in sala operatoria come ferrista, conseguendo ovunque riconoscimenti per la sua professionalità. Numerose le cariche ricoperte: è stata commissaria della Cri di Voghera dal 18 Maggio 1972, ispettrice delle infermiere volontarie dal 1975 al 1984, ispettrice regionale (reggente) dal 1988 e titolare dal 1989 fino al 1996.

Ha lavorato a lungo in Ospedale civile a Voghera come capogruppo, conseguendo il grado superiore nel Luglio 1972. Nel 1977 si è specializzata nell’Elisoccorso. E’ stata anche Capo Monitrice dal 1978, con la specializzazione in Educazione Sanitaria. Nello stesso anno, il 27 Dicembre, è stata nominata Cavaliere della Repubblica. Era dama del Priorato del Tempio della Cavalleria di Voghera ed era iscritta ad altre associazioni d’arma, era anche guardia d’onore alle reali tombe del Pantheon. Dalle tante missioni che ha fatto va ricordata quella del 1983 in Somalia, ottenendo una benemerenza. Ma ha lavorato in varie emergenze, dal terremoto del Friuli al terremoto Campano lucano del 1980, all’emergenza dell’alluvione in Valtellina nel 1987.

“Era una donna molto sportiva, molto determinata, molto ferma, ha insegnato regolamenti, l’etica, la deontologia e molte materie a innumerevoli annate di crocerossine, non solo a Voghera ma anche a Pavia, Vigevano, Milano” ricorda l’Ispettrice del Corpo delle Infermiere Volontarie della Cri di Voghera Emma Messere -. E’ stata una donna che ha influenzato la formazione di molte crocerossine”. “Un grande dolore per tutti noi, saremo presenti ai funerali oggi per portarle l’ultimo saluto e per ringraziarla per tutto ciò che ha fatto per la Croce Rossa” commenta Chiara Fantin, Presidente della Cri di Voghera.