STRADELLA – Proseguono i controlli da parte dei Carabinieri della Compagnia di Stradella, per la verifica del rispetto della normativa sanitaria e delle misure volte al contenimento del Covid19 nell’Oltrepò e per la prevenzione e repressione dei reati predatori nella giurisdizione, attività inserite nel più ampio contesto dei servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal Comandante della Compagnia Maggiore Carlos Lorenzo Musso ed avvenuti nella settimana appena trascorsa ed in particolare nello scorso weekend.
Nel corso delle attività, durante i controlli un equipaggio del dipendente NO R – Aliquota Radiomobile ha deferito in stato di libertà C.N.C., 23enne di nazionalità rumena residente a San Cipriano Po che, a seguito di perquisizione personale è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico; i militari erano intervenuti in un bar di Stradella ove era stata segnalata una lite tra due soggetti;
La pattuglia della stazione di Santa Maria della Versa ha deferito in stato di libertà K.S., 32enne di nazionalità albanese domiciliato a Montecalvo Versiggia, poiché in seguito ad un controllo è risultato sprovvisto di permesso di soggiorno o altro titolo autorizzativo alla permanenza sul territorio italiano;
Un altro equipaggio del dipendente NOR – Aliquota Radiomobile ha deferito in stato di libertà S.A., 36enne residente ad Arena Po, poiché nel corso di un controllo alla circolazione stradale ha rifiutato di sottoporsi all’accertamento del tasso alcolemico; la patente di guida è stata ritirata.
Le pattuglie in dispositivo facevano parte di un più ampio servizio di controllo straordinario del territorio finalizzato inoltre e in via prioritaria alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio ed al controllo della circolazione stradale.
I servizi si sono articolati in diverse aree di interesse sul territorio, con epicentro localizzato nei comuni di Broni e Stradella, nelle quali il presidio dei Carabinieri ha garantito non solo il corretto e regolare svolgimento delle attività ma anche una efficace presenza preventiva e repressiva dei reati.
Gli articolati servizi svolti dai militari hanno consentito di: controllare 396 veicoli; generalizzare 1330 persone; elevare 15 contravvenzioni per infrazioni al Codice della Strada, ritirando 1 patente di guida; ispezionare 125 attività commerciali e verificare le certificazioni verdi di 680 avventori, elevando complessivamente 4 sanzioni per infrazioni alla normativa per il contenimento dell’epidemia da Covid19, sanzionando: la titolare di una lavanderia ubicata in Bressana Bottarone poichè sprovvista di certificazione verde; il titolare di un bar di Rovescala poichè aveva consentito la consumazione all’interno ad un cliente sprovvisto di certificazione verde.