Rimozione di piante cadute e spezzate su venti ettari di pinete e messa in sicurezza del torrente Staffora. Questi gli interventi in corso nel comune montano

SANTA MARGHERITA DI STAFFORA – Rimozione di piante cadute e spezzate nelle pinete e pulizia e regimazione lungo l’alveo del torrente Staffora. Questi sono gli interventi in corso nel territorio comunale di Santa Margherita di Staffora volti ad evitare da una parte il pericolo causato da possibili incendi e dall’altro a scongiurare eventuali esondazioni.

“La regione attraverso la Comunità Montana dell’Oltrepo Pavese ha dato il via agli interventi di rimozione delle piante cadute o spezzati su venti ettari di pinete presenti nel nostro territorio. – spiega il sindaco Andrea Gandolfi – Si tratta di un intervento da 180 mila euro finanziato sulla Tempesta Vaia, che nel 2018, aveva causato danni alle aree boschive”.

Le pinete interessate da questi interventi di messa in sicurezza si trovano nelle località di Casanova Destra, Poggio, Fogallo, Monte Bagnolo, monte Bogleglio, Pian della Mora e Pianostano. Il legname verrà rimosso dal bosco, smaltito e portato via evitando così il rischio di incendi soprattutto nel periodo estivo. Il comune ha contattato i proprietari delle aree boschive che possono scegliere di tenersi la legna. Legna che deve essere comunque smaltita.

Ersaf di Regione Lombardia ha dato il via ai lavori di pulizia e regimazione lungo il torrente Staffora e il fosso di Vendemmiassi. “Anche questo è un intervento importante dal punto di vista ambientale -conclude il sindaco Gandolfi – volto ad evitare l’eventuale pericolo causato dalle esondazioni”.

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