PAVIA – Grazie al Rotary Club Pavia cresce il Fondo Povertà della Fondazione Comunitaria. È di pochi giorni fa, infatti, la donazione di 5.000 euro che il club ha devoluto all’ente pavese, emanazione di Fondazione Cariplo, per sostenere i progetti futuri capaci di dare una risposta ai bisogni emergenti di chi è in difficoltà economiche. Parliamo di una fascia di popolazione in aumento anche a causa della pandemia. Basti pensare che i cosiddetti nuovi poveri dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono saliti dal 31% al 45%. Quasi 1 persona su 2 che oggi si rivolge ai Centri caritativi, lo fa per la prima volta.
Per questo motivo la Fondazione Comunitaria nel 2021 ha costituito il Fondo Povertà. Si tratta di uno strumento nato in coerenza con il programma “Contrasto alle nuove povertà” promosso da Cariplo, che intende stimolare l’attenzione sul fenomeno, costruire alleanze locali per far fronte al problema, promuovere la cultura del dono sensibilizzando la comunità, sostenere interventi realizzati da reti territoriali non profit, monitorare i bisogni dei territori, favorire la contaminazione tra enti e persone. Obiettivi che il Rotary Club ha condiviso e ha fatto propri.
«“Servire per cambiare vite” è il motto del Rotary International di questo anno. – ha dichiarato il presidente del Club Giovanni Maga, virologo, direttore dell’istituto di Genetica molecolare del Cnr di Pavia – Il Rotary da sempre impegna la professionalità dei suoi soci in attività di servizio di alto profilo, secondo il principio della “pedagogia dei fatti”, con lo scopo di fare crescere la comprensione reciproca e la pace migliorando la salute, fornendo un’istruzione di qualità, migliorando l’ambiente e alleviando la povertà. Uno dei principi fondamentali del Rotary International è che le persone devono avere pari dignità e opportunità, e per questo anche noi del Rotary Club Pavia, il più antico della provincia, vogliamo contribuire a creare una comunità inclusiva sul nostro territorio. Il Rotary Club Pavia ha sempre avuto un’attenzione particolare verso le povertà, vecchie e nuove, ad esempio sostenendo l’iniziativa “Nessuno si salva da solo” e la Caritas Diocesana. Per questo ha aderito con convinzione anche al Progetto Povertà della Fondazione Comunitaria, condividendone i valori e riconoscendone l’importanza».
Un rappresentante del Rotary entrerà a far parte del Comitato di gestione del Fondo formato dal presidente della Fondazione Comunitaria Giancarlo Albini, dalla direttrice Anna Tripepi, da tre membri indicati rispettivamente dalle Caritas di Pavia, Tortona e Vigevano, da un membro indicato dall’ATS di Pavia, da un delegato degli Ambiti Territoriali della Provincia di Pavia, dal presidente del CSV e da un membro indicato dall’Osservatorio Pavese per l’Inclusione Sociale OPIS.
A breve il Comitato di gestione definirà le priorità di interventoe le modalità di accesso per le reti costituite dalle organizzazioni non profit attive sul territorio.
Parliamo, comunque, di un Fondo aperto: chiunque può contribuire con donazioni e incrementare così le risorse a disposizione della comunità effettuando un bonifico intestato alla Fondazione Comunitaria della Provincia di Pavia (IBAN IT60 M030 6909 6061 0000 0172 009).