CECIMA – Il guardrail di un tratto della statale del Penice in località Casa Cucchi, tra Cecima e Ponte Nizza, è letteralmente franato nella scarpata non garantendo così la sicurezza delle auto che procedono da Cecima in direzione di Ponte Nizza. E’ solo uno dei problemi che interessano da vicino la statale del Penice e che Anas, da agosto dello scorso anno tornata in possesso di questa arteria, dovrà provvedere alla sistemazione.

Oltre al guardrail rovinato a valle ci sono una serie di tratti sconnessi tra le località San Desiderio e Costiola, nel comune di Godiasco dove si sono formate anche larghe crepe che con le piogge potrebbero peggiorare fino a far cedere un tratto di asfalto.

All’altezza di Bagnaria sono tre gli interventi programmati ma che sono ancora in attesa di partire: due riguardano il ponte di Spizzirò e quello di Ponte Crenna mentre poco prima dell’ingresso in paese a breve dovrebbe essere rimodellata una curva ritenuta pericolosa in località Poggio. In entrata a Varzi sempre Anas, su progetto che era già stato definito dalla Provincia, dovrà intervenire per rifare la rotatoria che immette all’ospedale SS. Annunziata.