Il turismo green è un viaggio sostenibile che mette in in moto l’Oltrepo Pavese. Il Gal Oltrepò Pavese attiva un bando pubblico che sostiene le infrastrutture e i servizi turistici locali lungo la Greenway: si tratta di un finanziamento di circa 600 mila euro

VARZI – L’emergenza epidemica da Covid-19, oltre a modificare notevolmente stili di vita ed abitudini delle nostre comunità locali, ha ampliato l’interesse nei confronti del turismo “green” e di prossimità: forma dedicata all’esplorazione di mete vicine a casa prevalentemente immerse nel verde ed in spazi aperti in cui sia possibile garantire il distanziamento sociale in modo totalmente sostenibile.

Per questo motivo il GAL Oltrepò Pavese, gruppo di Azione Locale che si occupa di gestire il programma Comunitario Leader nell’area di competenza, nel corso dell’anno pandemico 2020 ha attivato una misura di sostegno sottoforma di bando pubblico – Operazione 7.5.01 “Incentivi per infrastrutture e servizi turistici locali” Speciale Covid-19, aperta ad enti pubblici ed associazioni no profit che ha permesso di finanziare circa € 600.000,00 di investimenti legati all’infrastruttura “Greenway”, ciclo-pedonale realizzata sull’antico percorso ferroviario del tratto Voghera-Varzi, circa 30 km di ciclopedonale, con l’obiettivo primario di renderlo attrattivo e facilmente accessibile anche a persone con disabilità.

Tutto ciò è stato possibile anche grazie all’importante sinergia, cooperazione e collaborazione tra Enti ed amministrazioni locali. “I progetti finanziati da Gal-dice il Presidente di GAL Oltrepò Pavese Bruno Tagliani -rappresentano un significativo esempio di come poter utilizzare positivamente la cico-pedonale quale struttura principale, attorno alla quale dare vita ad un articolato sistema turistico rurale in grado di collegare i territori urbani di pianura alla splendida rete escursionistica della nostra montagna” Abbiamo una Ciclopedonale che è un vanto – aggiunge Elisabetta Antoniazzi, direttore del Gal Oltrepò Pavese – L’infrastruttura Greenway merita di essere valorizzata, implementata dei servizi offerti e promossa in modo adeguato: oltre ad essere un perfetto esempio di mobilità dolce e sostenibile, la consideriamo strategica e siamo certi che potrà essere fondamentale per aumentare i flussi turistici dell’Oltrepò – peraltro riscoperto dal turismo di prossimità – ed incentivare maggiormente anche la popolazione residente a prediligere gli spostamenti a piedi o in bicicletta”.

I progetti approvati riguardano i Comuni di Rivanazzano Terme, Godiasco Salice Terme, Cecima, Ponte Nizza, Bagnaria e Varzi e prevederanno la predisposizione di cartellonistica informativa, didattica e direzionale coordinata fra i diversi comuni al fine di dare continuità ad una narrazione unitaria e ben strutturata del territorio.

Altre qualità peculiari che caratterizzano i progetti proposti sono: l’illuminazione della ciclo-pedonale per garantire una maggiore fruibilità del percorso anche nelle ore serali ed in piena sicurezza: la predisposizione di aree attrezzate per il ristoro e la sosta; totem informativi interattivi; stazioni di ricarica multifunzione ad energia solare; implementazione delle aree verdi.

Nei comuni di Rivanazzano Terme, Godiasco Salice Terme e Varzi verranno realizzate aree fitness comprensive di attrezzature fisse (inclusive e non) e cartellonistica per esercizi a corpo libero, per dare la possibilità di svolgere l’attività sportiva all’aria aperta.

Nel Comune di Ponte Nizza sono stati finanziati interventi per la creazione di un’area polivalente per piccole fiere e mercati di prodotti locali; nel Comune di Bagnaria sarà riqualificato un ambiente adibito a servizi igienici a disposizione di ciclisti/turisti e creata un’area camper attrezzata, mentre nel Comune di Varzi verrà infine posizionato un caratteristico punto di arrivo della Greenway con un portale ad arco.

Il GAL in attivazione del Piano di Sviluppo Locale 2014-2020 ha contribuito al finanziamento di numerosi progetti legati alla mobilità dolce e all’incremento di servizi turistici, con l’obiettivo di valorizzare il territorio rurale dell’Oltrepò Pavese dal punto di vista paesaggistico – culturale ed enogastronomico, incoraggiando una maggiore attrattività turistica

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