VOGHERA – Ad aprile partirà la nuova gestione dei servizi cimiteriali a Voghera. Il tutto con un ritardo di alcuni mesi rispetto al cronoprogramma della giunta guidata da Paola Garlaschelli a causa di un ricorso presentato da una ditta che alla fine era stata riammessa alla gara di appalto ma poi nuovamente esclusa non avendo i requisiti per poter partecipare. Insomma un inghippo che ha fatto solo perdere del tempo prezioso per l’affidamento di questo incarico.
“La garanzia di servizi cimiteriali all’altezza della città, efficienti, è da sempre priorità di questa amministrazione. In questo senso, l’affidamento della gestione con la situazione che si è sbloccata è un’ottima notizia: siamo in attesa che la società vincitrice della gara inizi a pieno regime l’operatività e questo avverrà nel mese di aprile”. Queste le parole di Federico Taverna, assessore ai servizi cimiteriali del Comune di Voghera, che ha seguito passo dopo passo la gara per la gestione dei servizi cimiteriali che si è sbloccata, con l’affermazione di una società che inizierà la gestione a partire proprio dal mese di aprile.
“Tutto questo con una formula innovativa – continua l’assessore Taverna -, perché per la prima volta si tratta di un appalto che prevede l’affidamento per 2 anni più 2 anni, quindi possiamo pensare ad una gestione più a lungo termine rispetto al passato. Il nuovo assetto ci permetterà quindi di pensare maggiormente alla programmazione delle azioni relative alla gestione dei servizi cimiteriali, sia sotto l’aspetto strutturale, in coordinamento con il settore lavori pubblici, sia per quanto riguarda le attività per esempio di esumazione periodica”. Dopo una prima gara, era stato accolto ricorso al Tar di una società esclusa, ricorso che ha visto la riammissione della società stessa. E’ stata quindi indetta una seconda gara che ha visto per la seconda volta l’esclusione di tale società e il relativo affidamento alla società che da aprile prenderà in mano la gestione dei servizi cimiteriali.
L’assessore Taverna conclude: “Era prevedibile che per un appalto così importante ci sarebbero stati ricorsi, ora la situazione si è sbloccata e attendiamo la definizione degli ultimi dettagli tecnici. Al momento c’è un affidamento ‘ponte’ fino al mese di aprile quando poi subentrerà la nuova ditta che si è aggiudicata la gara”.