VOGHERA – “E’ opportuno aggiornare i cittadini vogheresi, perché sul tema piscina vengono diffuse notizie fuorvianti che alimentano un clima di preoccupazione legittimo ma rispetto al quale va fatta chiarezza. Con l’Assessore allo Sport Simona Virgilio ci siamo immediatamente attivati contattando il Curatore, Asm ed alcuni Comuni che si trovano nella stessa nostra situazione per capire come intervenire nel modo più celere ed efficace possibile. Sono già in corso contatti tra Asm e alcuni soggetti del settore interessati alle attività della struttura, con basi e presupposti solidi”.
Queste le parole del Sindaco di Voghera Paola Garlaschelli sulla vicenda del fallimento della società Gestisport, alla quale Asm in virtù di un diritto di superficie di circa 15 anni fa ha affidato la gestione della piscina di Voghera.
Nella giornata di oggi, martedì 11 gennaio, il sindaco insieme all’Assessore Simona Virgilio ha quindi incontrato i rappresentanti dei lavoratori della struttura per raccogliere le loro testimonianze e per aggiornarli rispetto alle azioni messe in campo dall’Amministrazione al fine di garantire la maggior continuità gestionale possibile della struttura. Contemporaneamente, il Sindaco ha voluto informare Regione Lombardia con una lettera indirizzata al presidente Attilio Fontana e la Presidenza del Consiglio dei Ministri con una nota al presidente Mario Draghi per sensibilizzare sulle difficoltà delle piscine e dei centri natatori.
“Sono tra le prime attività ricettive ad aver subito drastiche restrizioni e lunghe chiusure forzate a causa dell’epidemia di Covid – continua il Sindaco Paola Garlaschelli – e ora l’aumento dei costi dell’energia elettrica non fa che aggravare una situazione già drammatica per i gestori. I fatti che investono anche Voghera rendono evidente la necessità di intervenire con aiuti specifici e ristori immediati per questo settore, al fine di evitare il default di altre strutture. Il nostro ultimo gestore non è riuscito a superare la crisi, ma anche i futuri gestori senza aiuti da parte del Governo o delle Regioni faranno fatica a proseguire le loro attività”.
Si comunica infine che società Lombardia Nuoto SSD a r.l. con sede in Monza, avendo appreso quanto accaduto alla società Gestisport che per anni ha offerto un servizio puntuale e di qualità al territorio, offre la disponibilità per eventuali necessità.
“Asm SPA è al lavoro per capire se si possa percorrere la strada di un appalto di servizi provvisorio che potrebbe evitare ulteriori disagi o disservizi – conclude Paola Garlaschelli – così come di qualsiasi altra forma che possa supportare la causa, nel rispetto di una situazione così delicata e compatibilmente con la fattibilità. Siamo consapevoli dei disagi per la cittadinanza e in particolare per chi per esempio aveva sottoscritto un abbonamento prima di questi recenti fatti: la complessità di quanto successo non ci permette di intervenire direttamente, ma anche su questo fronte si stanno valutando ipotesi percorribili per andare incontro alle esigenze di tutti”.
“L’assessorato allo Sport è al lavoro insieme al Sindaco – le parole dell’Assessore allo Sport del Comune di Voghera Simona Virgilio -, e ad Asm che sta cercando una soluzione condivisa in tempi rapidi, perché l’obiettivo di riavere la piscina di Voghera aperta e funzionante è una priorità assoluta di questa Amministrazione. Da parte nostra siamo inoltre sempre stati vicini, concretamente, alla Vogherese Nuoto, agli sportivi e alle famiglie con cui c’è un costante dialogo in una vicenda che vede certamente i nuotatori, l’utenza, i lavoratori, tutta la città parte lesa così come parte lesa è il Comune stesso. Tengo a precisare che non è fallita la piscina di Voghera, ma è fallita in periodo di emergenza covid la società che gestiva un gran numero di impianti. La piscina della nostra città deve riaprire n tempi celerissimi nel rispetto di quel che prevede la normativa”.