VOGHERA Una nuova scuola per l’infanzia, pavimentazione del parcheggio dell’ex Caserma e riapertura del teatro sociale. Sono i 3 grandi progetti che intende realizzare nel 2022 l’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Paola Garlaschelli.
Scuola. La città di Voghera presenta una popolazione scolastica totale pari a 3120 alunni per l’anno 2021-22, suddivisi nei due comprensivi pubblici cittadini: Istituto comprensivo Dante (1464 alunni) e Istituto comprensivo Pertini (1656 alunni). Entrambi i comprensivi ospitano al loro interno scuole dell’infanzia, scuole primarie e secondarie di 1°grado. In città sono poi presenti due asili nido gestiti direttamente dal comune. “Dall’analisi dell’andamento della popolazione scolastica – spiega la sindaca -, risulta necessario reperire ulteriori spazi, in particolare per le scuole dell’infanzia.
Di qui la volontà dell’amministrazione di realizzare una nuova scuola per l’infanzia ampliando un polo scolastico di quartiere, quello comprendente la materna ed elementare Provenzal, nonché l’adiacente nido Pombio, che già evidenziava carenza di spazi”. Con la realizzazione della nuova scuola in adiacenza all’edificio Provenzal, si potrà sopperire alla generale richiesta di posti per le scuole materne, e venire incontro alla peculiare richiesta di detta scuola di liberare spazi per la elementare: le due sezioni della materna infatti si sposteranno nel fabbricato in progetto liberando così due aule per la primaria. L’area di progetto è situata ad ovest della città, a ridosso dell’attuale polo scolastico comprendente nido di via Grieco e le scuola primaria di via Morandi; all’interno si è prevista anche una nuova mensa scolastica. “L’importo richiesto dall’intervento è dì circa 2,9 milioni – dice Garlaschelli -, parteciperemo a febbraio ad un bando del ministero nell’ambito del Pnrr”.
Ex caserma. L’ex Caserma di cavalleria è dotata di due ampi cortili attualmente utilizzati a parcheggio autoveicoli ed occasionalmente impiegati per ospitare eventi fieristici e manifestazioni. “La pavimentazione degli stessi, realizzata in terra e ghiaia e priva di rete fognaria – sottolinea la sindaca -, versa in precarie condizioni manutentive che si aggravano in particolare nei mesi piovosi e nevosi. Nei mesi estivi invece la fruibilità delle aree è penalizzata dalle polveri che si sollevano dalla superficie depositandosi sui veicoli in sosta. L’intervento di riqualificazione della pavimentazione del cortile Nord è stato ipotizzato quale tassello strategico del piano di recupero funzionale dell’edificio. Stiamo aspettando dalla Regione la conferma del finanziamento che avverrà entro il 31 gennaio 2022, abbiamo passato la prima fase di selezione per l’ammissione al finanziamento di 500mila euro”.
Teatro. Il progetto di fattibilità tecnico-economica è volto a completare le opere di restauro. Il progetto generale è in approvazione presso la soprintendenza di Milano. “Con il finanziamento che riceveremo dalla Regione di 1,6 milioni realizzeremo il completamento del loggione e del ridotto”.
La sindaca conclude: “Nel corso dell’anno cercheremo di cogliere le occasioni offerte dai bandi al fine di potere realizzare ulteriori opere ed interventi, la volontà di questa amministrazione è quella di recuperare maggiori risorse anche per la manutenzione straordinaria delle strade e del verde urbano”.