BRONI – Nel corso della seduta programmata per la serata di oggi, mercoledì 29 dicembre, il consiglio comunale dovrà pronunciarsi sulle linee programmatiche di mandato per il prossimo quinquennio. Si tratta di uno degli atti più importanti dell’amministrazione, in quanto riassume gli indirizzi di gestione dell’ente assegnando a ciascun obiettivo un’azione e un livello di precedenza. Il massimo consesso cittadino, convocato in modalità telematica (come concordato dai capigruppo) per le ore 21, sarà quindi chiamato ad approvare l’agenda amministrativa modellata sul programma scelto dagli elettori nelle ultime elezioni comunali.
“Ogni area tematica – spiega il sindaco Antonio Riviezzi – è stata articolata in una serie di interventi specifici ordinati secondo criteri di priorità. La tutela di ambiente e salute, con l’obiettivo di liberare definitivamente la città dal problema dell’amianto, è senza dubbio uno dei temi più avvertiti dalla popolazione e per questo abbiamo assegnato alle azioni ad esso dedicate carattere urgente o elevato. In particolare, riteniamo prioritaria la realizzazione del terzo lotto nell’ex Fibronit, con l’abbattimento delle strutture, ma anche la costruzione del nuovo Liceo, che permetterà di abbandonare l’ultimo edificio pubblico contenente amianto ancora presente a Broni. Lo stesso discorso vale per altri punti programmatici che consideriamo primari, come la riqualificazione urbanistica del quartiere di Piazza Italia, l’intensificazione dei controlli per la sicurezza delle periferie, il rilancio del commercio, le politiche giovanili e il trasporto pubblico locale”.
“Tutti argomenti – ricorda Riviezzi – che abbiamo inserito nel nostro programma elettorale in base all’esperienza maturata nel precedente mandato, ma anche grazie al lavoro di un gruppo aperto al confronto con cittadini, associazioni di categoria e mondo del volontariato”.
“Queste linee di mandato – interviene il capogruppo di maggioranza, Edoardo Depaoli – sono l’espressione del programma elettorale che abbiamo presentato e condiviso con i cittadini di Broni. Ad ogni azione è stata data una priorità temporale: normale, elevata e urgente. Abbiamo però introdotto una novità, vale a dire la voce di classificazione “strategica”. Tra queste ci sono: la condivisione di proposte per giungere ad un progetto per la riconversione dell’area ex Fibronit, la revisione del PGT per limitare l’utilizzo di suolo e tutelare le nostre colline, l’alleggerimento del traffico cittadino, il coinvolgimento dei Comuni limitrofi per affrontare e superare i problemi del pendolarismo locale, il completamento del centro di valorizzazione agroalimentare lombardo, l’apertura di un centro di educazione ambientale nell’ex casa del governatore della banca d’Italia Paolo Baffi. Tra le altre voci c’è poi il potenziamento dei servizi socio sanitari e l’apertura di nuovi ambulatori all’interno del PRESST, struttura di riferimento per il territorio circostante, e la realizzazione di un nuovo parcheggio”.
“Per quanto riguarda la cultura – continua Depaoli – non può mancare la valorizzazione di Villa Nuova Italia, un progetto molto importante per ridare vita ad un edificio importante dal punto di vista storico culturale. Inoltre per i giovani verranno promosse iniziative ricreative e attività di sensibilizzazione su alcune tematiche sociali, ma ci sarà anche un rafforzamento del sostegno al mondo dello sport con l’apertura di uno sportello dedicato presso il palazzo municipale.
“Alcune azioni – conclude Depaoli – prevedono il coinvolgimento di più Comuni. Sono fermamente convito che oggi più che gli enti locali debbano lavorare in sinergia. Proprio qui a Broni abbiamo un esempio virtuoso di collaborazione l’hub vaccinale, che permesso di vaccinare più di 30mila persone direttamente sul territorio, affrontando nel migliore dei modi possibili l’emergenza sanitaria”.