In occasione della “Giornata Nazionale degli Alberi”, il Gruppo Carabinieri Forestale di Pavia, unitamente alle Stazioni Forestale dislocate in Provincia di Pavia, hanno proceduto a consegnare alle scuole e alle comunità locali alcuni giovani esemplari di acero campestre provenienti dal Reparto Biodiversità Dogana di Peri, affinché potessero essere piantati dagli studenti alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni invitate alle celebrazioni.
In occasione della festa dell’albero, introdotta per la prima volta nel 1902 e più recentemente istituita con legge n. 10 del 14/01/2013, è infatti previsto che siano realizzate iniziative e celebrazioni simboliche, volte a promuovere la valorizzazione dell’ambiente e del patrimonio forestale, l’attuazione del protocollo di Kyoto e le politiche di riduzione delle emissioni, nonché la prevenzione dal dissesto idrogeologico e la protezione del suolo.
A tal fine Domenica 21 novembre i Carabinieri Forestale hanno consegnato al Comune di Pavia intervenuto un esemplare di acero, che veniva messo a dimora presso il parco comunale di Pavia di Viale Campari 60 ove ha anche sede il Gruppo CC Forestale di Pavia, dando inizio alle celebrazioni.
Il culmine della manifestazione si è realizzato però il giorno successivo, essendo la ricorrenza dedicata soprattutto ai ragazzi. Lunedì 22 novembre le Stazioni Carabinieri Forestale di Mortara, Pavia, Rivanazzano, Varzi e Zavattarello hanno infatti proceduto a consegnare altrettanti esemplari di acero agli studenti, che assieme ai Carabinieri hanno messo a dimora le piante presso i giardini degli istituti scolastici.
Sempre alla presenza dei Carabinieri Forestale gli studenti hanno anche potuto mostrare i disegni e cartelloni realizzati per l’occasione ed alcuni si sono potuti esibire in poesie, canzoni, racconti e balletti imparati per la festività.
La cerimonia è stata svolta contemporaneamente in tutte le Regioni italiane. A Palermo presso la Casa di reclusione dell’Ucciardone, ha assunto un significato ancor più particolare. In tale sede è stato messo a dimora un clone del cosiddetto “albero di Falcone”, con l’evidente richiamo simbolico alla figura del Giudice Giovanni Falcone e alla cultura della legalità.
In questo conteso, la messa a dimora degli alberi da parte dei ragazzi degli istituti scolastici, rappresenta pertanto non solo un’importante messaggio di sensibilizzazione ambientale ma anche l’affermazione dei principi di legalità nel tessuto sociale.