GODIASCO – Neppure due mesi dopo l’appalto, partono i lavori per la messa in sicurezza del ponte sul torrente Staffora e di regimentazione delle acque a difesa del centro storico di Godiasco. Un progetto da 1,5 milioni di euro finanziato da Regione Lombardia ed eseguito dalla Comunità Montana Oltrepo Pavese. Da ormai qualche giorno alcune ruspe sono al lavoro nel greto del torrente per togliere gli arbusti cresciuti spontaneamente nell’alveo e per abbassare il letto del fiume. Dopo di che verranno avvisti i lavori strutturali che riguarderanno la messa in sicurezza dei piloni di sostegno del ponte stesso.
«Sono soddisfatto che, neppure due mesi dopo la notizia che la Comunità montana ha appaltato i lavori di messa in sicurezza del ponte di via Fratelli Percivati sul torrente Staffora – sottolinea il sindaco Riva – questi sono già partiti. Tutto questo giunge al termine di un percorso iniziato circa tre anni fa. Queste opere garantiranno, oltre la stabilità strutturale del ponte, anche la messa in sicurezza delle difese spondali a protezione del centro storico di Godiasco, per 1milione e mezzo di euro. Ringrazio l’assessore regionale Pietro Foroni per l’impegno personale messo in campo, grazie al quale Godiasco e altri comuni della Comunità montana hanno potuto giovare di importanti contributi Regionali, senza dimenticare l’incessante lavoro del Presidente Giovanni Palli».
Foroni dal canto suo sottolinea: «Da parte nostra c’è una grande attenzione nei confronti del’Oltrepo pavese per quanto riguarda la realizzazione di opere importanti per la difesa del suolo e contro il rischio del dissesto idrogeologico. Nell’ultimo anno la Regione ha fatto uno sforzo straordinario – prosegue Foroni – stanziando 160 milioni di euro per la difesa del suolo lombardo. Il tutto perchè siamo di fronte ad una situazione di criticità dovuta al cambiamento climatico».
«La difesa del suolo e la valorizzazione del territorio dell’Oltrepo montano rappresentano delle priorità strategiche per la Regione – dichiara Giovanni Palli, presidente della Comunità montana – ed il sopralluogo effettuato nei giorni scorsi dall’assessore Pietro Foroni, per verificare lo stato di avanzamento dei progetti finanziati e prendere in esame ulteriori elementi di fragilità territoriale e situazioni di dissesto idrogeologico ne è una chiara dimostrazione dell’attenzione di Regione Lombardia verso il nostro territorio e le politiche che negli anni stiamo sviluppando»