VOGHERA – L’Istituto Comprensivo Sandro Pertini di Voghera dedica grandissima attenzione all’inclusione. La Dirigente Scolastica, dottoressa Maria Teresa Lopez, è molto sensibile a questa tematica; infatti la scuola, che accoglie più di 150 alunni con disabilità e altrettanti studenti con disturbi specifici di apprendimento e con bisogni educativi speciali, si pone come obiettivo principale garantire il diritto all’apprendimento e alla socializzazione di tutti gli allievi.
Da anni si portano avanti svariati progetti, volti a favorire l’integrazione degli alunni con disabilità e a potenziare la collaborazione tra docenti di sostegno e docenti curricolari. Inoltre, vengono organizzate attività che rispondano alle esigenze di tutti e di ciascuno, ovvero che vadano incontro ai bisogni dei singoli studenti, ma in relazione al gruppo dei pari, in quanto le diversità presenti all’interno delle classi vengono considerate un’occasione di crescita e di arricchimento per tutti.
Occorre ricordare che durante il primo lockdown, avvenuto nel secondo quadrimestre dell’anno scolastico 2019-2020, l’Istituto ha fornito i dispositivi tecnologici per seguire le lezioni in DAD agli alunni che ne erano sprovvisti, partendo proprio dagli allievi disabili, in modo che il processo di apprendimento e di inclusione non venisse interrotto.
Invece nell’anno scolastico 2020/2021, in ottemperanza alle nuove disposizioni governative, durante i periodi di lockdown, gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali hanno avuto l’opportunità di partecipare alle lezioni in presenza per l’intero orario scolastico, con la possibilità di essere affiancati in piccolo gruppo da alcuni compagni di classe su turnazione.
Gli alunni con disabilità vengono sempre coinvolti, insieme ai compagni, nelle attività extra-curricolari e di potenziamento musicale, linguistico e sportivo, e partecipano con le loro classi ai viaggi d’istruzione e alle uscite didattiche.
La scuola collabora da molto tempo, in modo fattivo e costruttivo, con la Fondazione Adolescere e con altre realtà e associazioni presenti sul territorio, per accompagnare gli studenti disabili nel loro progetto di vita e permettere loro di sfruttare tutte le opportunità offerte dal luogo in cui vivono. In particolare, diversi alunni dell’IC Pertini, tra cui alcuni allievi con disabilità, usufruiscono del Servizio Educativo Pomeridiano organizzato dalla Fondazione Adolescere. Inoltre, tutti gli anni, alcune classi partecipano al progetto L.A.R.A, che prevede la permanenza di tre giorni presso la struttura “Sette Borghi” di Romagnese. Tale progetto, che consiste in un laboratorio esperienziale di gruppo in cui si valorizzano la diversità, la differenza e la soggettività, ha sempre avuto come punto di forza la partecipazione di alunni disabili, in alcuni casi anche con problematiche gravi.
Il percorso formativo di tutti gli allievi è sempre condiviso e costruito insieme alle famiglie e agli esperti esterni dei centri che li seguono, con cui si instaura un rapporto di fiducia e collaborazione, proprio per attuare un’inclusione reale e concreta e non solo “di facciata”.
La prova del successo inclusivo raggiunto dall’IC Pertini è costituita principalmente dall’entusiasmo dimostrato dagli stessi alunni con disabilità, i quali risultano felici di recarsi a scuola e di apprendere insieme con i loro compagni e i loro insegnanti, perché hanno trovato l’ambiente più adatto a rispondere alle loro esigenze e ai loro bisogni. Recentemente si sono svolti i Glo, come previsto dalla normativa, e nessuno dei partecipanti ha sollevato problematiche o espresso opinioni negative sull’operato della scuola.