La Strada del Vino e dei Sapori dell’Oltrepò Pavese protagonista a Golosaria di Milano, al Merano Wine Festival e alla Festa del Ringraziamento di San Martino a Voghera

TORRAZZA COSTEGeneralmente durante il mese di novembre inizia il periodo del letargo in previsione della rigida stagione invernale ma per la Strada del Vino e dei Sapori dell’Oltrepò Pavese accade esattamente il contrario visto che la stessa si appresta ad uscire dalla quiete che ha caratterizzato i recenti mesi per affrontare una nuova stagione fatta di eventi e di iniziative che non si limiteranno a manifestazioni estemporanee ma coinvolgeranno il territorio all’interno e all’esterno dei propri confini oltre a diventare protagonisti dei tavoli ove verranno assunte le decisioni che interesseranno gli ambiti territoriali a livello regionale e nazionale.

“In questi mesi abbiamo cercato di comprendere quale fosse il vero ruolo dell’Associazione per dare un senso agli scopi e agli obiettivi senza sovrapporci ad altre strutture già esistenti e cercando di occupare spazi che fossero effettivamente importanti e funzionali alle realtà operanti nel bacino oltrepadano evitando di apparire come l’ennesima inutile copia di qualcosa di già visto. – spiega il presidente dell’associazione Giorgio Allegrini – L’attività principale è stata quella di realizzare accordi in ambito locale idonei a favorire l’ottimizzazione delle progettualità e delle azioni comuni dppodichè si è cercato di essere parte attiva nei tavoli di rilevanza regionale al fine di dare il proprio apporto in operazioni che potessero permettere al nostro Oltrepò Pavese di avere la giusta e doverosa considerazione”.

“La Convenzione con il Consorzio Tutela Vini Oltrepo Pavese è stata una tappa importantissima nel percorso di collaborazione fra enti e sarà il punto di avvio e il trampolino fondamentale per dare vita a iniziative condivise che potranno coinvolgere più settori in un contesto finalizzato ad una promozione sempre più attenta e diffusa e alla coesione dei comparti enogastronomici, della ristorazione e dell’accoglienza nell’ambito della destinazione turistica. – continua Allegrini – Allo stato sono in fase di definizione altre convenzioni sia a livello locale che regionale da ritenersi fondamentali per una maggiore attenzione alle problematiche locali e alle modalità per superare quegli ostacoli che ancora oggi non rendono giustizia alle aree che ci circondano a sud del grande fiume”.

“Dal punto di vista operativo – annuncia Allegrini – siamo lieti di comunicare che la Strada dell’Oltrepò Pavese parteciperà a tre manifestazioni nei prossimi giorni e, più precisamente, a Golosaria a Milano dal 6 all’8 novembre, al Merano Wine Festival dal 5 all’8 novembre e alla Festa del Ringraziamento di San Martino a Voghera l’11 novembre.

Gli eventi citati vedranno la partecipazione di aziende locali che hanno aderito ai progetti e svariano nei vari settori, da quello vitivinicolo a quello delle produzioni agricole alimentari, degli insaccati e dolciarie. I partecipanti avranno l’occasione e la possibilità di veder promuovere i loro prodotti in ambiti di particolare importanza dove troveranno spazio, interesse e opportunità commerciali assumendo altresì il ruolo di rappresentanti del territorio nella sua interezza divenendone i portavoce e gli alfieri e pubblicizzandone bellezze e bontà”.

Questo sarà solo il primo passo e vedrà la materializzazione concreta della collaborazione fra diverse realtà in quanto a Merano l’organizzazione, seppur in postazioni autonome e indipendenti, vedrà la condivisione operativa e la condivisione delle azioni con il Consorzio Tutela Vini mentre a Voghera la cooperazione coinvolgerà sia il Consorzio del Vino che il Presidio locale di Slow Food, ente con il quale condivideremo altresì la partecipazione a Golosaria. Tali azioni determineranno e favoriranno la promozione del territorio, delle produzioni locali e delle aziende confidando che l’attenzione delle stesse sia sempre maggiore e si possano superare diffidenze e dubbi che troppo spesso ne determinano il distacco e l’indifferenza.

“Nel mese di dicembre si svolgeranno altre manifestazioni e sono tuttora in fase di studio ulteriori progetti e opportunità di collaborazione fra ambito pubblico e privato e con altre realtà a livello interregionale per gli anni 2022 e 2023 con l’unico scopo di dare il giusto riconoscimento agli operatori del territorio e all’Oltrepò Pavese in tutti i suoi risvolti e le sue mille sfumature. Conclude Allegrini – L’obiettivo sarà quello di far conoscere le realtà territoriali fuori dai nostri confini portando all’interno visitatori e turisti con la prospettiva e la finalità di uscire dal guscio e spogliarci definitivamente del ruolo di comprimari per assumere quello che più ci compete di protagonisti principali”.

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