SILVANO PIETRA – Sorgerà una logistica nell’ex area Danesi di Silvano Pietra che porterà nuovi posti di lavoro e un importante indotto economico per l’intero territorio. L’iter che porterà alla realizzazione di questo progetto si sta per concludere. Dopo il parere positivo che dovrebbe giungere a breve ci sarà l’ok dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Paolo Mutti.

Il progetto del Parco Logistico di Silvano Pietra era stato presentato circa un anno fa da Gianpiero Bianchi, advisor immobiliare di Fornaci Laterizi Danesi in occasione di un convegno: “quella di Silvano Pietra sarà un piattaforma logistica con ribalte di carico e scarico doppio fronte con una superficie coperta 81.000 metri quadri e una superficie sui piazzali 52.000 metri. Sarà realizzata in un’area strategica fronte autostrada A7 con accesso alla stessa dal Casello di Casei Gerola a 4 km e accesso alla A21 dal casello di Voghera a 7 km”.

Secondo una prima stima dal punto di vista occupazionale si prevede la presenza di 132 addetti al magazzino logistico e 33 impiegati con un indotto sul territorio che interesserà trasporti, imprese di pulizia e imprese che si occupano di manutenzioni.

“Si tratta di un’iniziativa positiva che consentirà il recupero dell’area dismessa da circa quindici anni. “Si tratta di un’ iniziativa molto positiva in quanto va recuperare l’ area dell’ex fornace Valdata dismessa da circa una quindicina d’anni – spiega il sindaco di Silvano Pietra Paolo Mutti – Il progetto, che prevede l’abbattimento dei vecchi edifici che presentano coperture in amianto, non andrà ad interessare i terreni agricoli in quanto tutta l’opera sarà realizzata nell’ex area Valdata.

Tutto il traffico veicolare non passerà dal centro abitato e quindi non si verificheranno problemi per i cittadini del paese. La nuova logistica garantirà nuovi posti di lavoro creando un indotto importante non solo per Silvano Pietra ma anche per tutto il territorio circostante. Ne beneficeranno i negozi e le attività commerciali della zona”. I lavori della logistica dovrebbero partire entro la primavera del 2022 e in corrispondenza dell’accesso è prevista la realizzazione di aree verdi.