VARZI – La Provincia di Pavia ha approvato il progetto esecutivo per il completamento della greenway con una spesa di 500mila euro. L’intervento prevede la realizzazione della pista ciclabile dall’ingresso di Varzi fino al centro storico transitando a ridosso del torrente Staffora e non lungo il vecchio tracciato della ferrovia Voghera-Varzi da anni occupato da capannoni industriali. Tra l’affidamento dell’incarico, l’esecuzione dei lavori ed il collaudo sono previsti nove mesi entro il quale l’opera sarà completata e a quel punto la greenway Voghera-Varzi sarà effettivamente completata in tutto il suo percorso lungo 35 chilometri e che ha comportato una spesa di circa 3 milioni di euro.
Ne va fiero il presidente della Provincia, Vittorio Poma che sottolinea: “Con questo ultimo lotto si completa la ciclabile da Voghera a Varzi. La realizzazione dell’ultimo tratto fa parte di un impegno che abbiamo preso e che è stato possibile realizzare grazie a fondi esclusivamente provinciali mentre per il tratto da Voghera fino all’ingesso di Varzi è stato possibile solo grazie a fondi Cariplo in quanto quest’opera ha richiesto l’investimento di importanti risorse. L’ultimo lotto che è particolarmente importante e delicato non solo perché completa il tracciato ma in quanto entra nel centro di Varzi. E qui – conclude Poma – è stata importante la sinergia tra la Provincia ed il Comune di Varzi in quanto transitando in pieno centro abbiamo dovuto risolvere alcune criticità per evitare problemi ai ciclisti. Entro la fine di novembre appalteremo i lavori e dalla prossima primavera la greenway sarà percorribile fino a Varzi senza problemi”.
“Si tratta di un impegno mantenuto da parte della Provincia – sottolinea il consigliere Paolo Gramigna che ha seguito sin dall’inizio tutto l’iter legato alla realizzazione della greenway – che con risorse proprie ha finanziato la realizzazione del collegamento tra la greenway ed il centro abitato di Varzi. Ora la sfida è nella valorizzazione con la dotazione di servizi e la promozione di una pista ciclabile come è la greenway che di diritto entra in un circuito nazionale e internazionale richiamando sul nostro territorio un importante flusso cicloturistico. Da non trascurare in tal senso è la necessità di collegare la greenway con la ‘ciclovia Vento’ in fase di realizzazione”.