VOGHERA – Via al secondo lotto di lavori per la messa in sicurezza del ponte Rosso. Il comune investirà altri 100mila euro per interventi antisismici. Questa volta però le opere verranno effettuate sotto l’arcata del ponte e pertanto si eviterà, come invece era accaduto tra luglio e agosto, la chiusura del ponte. Si tratta di un intervento di miglioramento sismico del Ponte Rosso di via Negrotto Cambiaso sul torrente Staffora manufatto realizzato nel 1973 e oggetto di verifica sismica in data 12 dicembre 2016.
Le opere si sono rese possibili in quanto il Comune di Voghera risulta beneficiario di un finanziamento Regionale per l’importo complessivo di 100mila euro per l’anno 2021 destinato al miglioramento sismico del Ponte Rosso da avviarsi entro il 30 novembre di quest’anno: pena la revoca del finanziamento. Il progetto esecutivo approvato con deliberazione di Giunta comunale prevede un intervento di realizzazione di un opportuno sistema di connessioni meccaniche tra la trave a cassone, che ospita i marciapiedi, e i punti di appoggio della medesima sulle pile/spalle del ponte mediante l’installazione di elementi in carpenteria metallica (smorzator sismici) collegati alla strutture con ancoranti chimici, previo risanamento delle superfici in calcestruzzo ammalorato interessate dalla posa delle connessioni. I lavori sono stati affidati con alla ditta Sibar s.r.l. di Frosinone. I tempi previsti per l’esecuzione delle opere sono stati stimati in giorni 85 naturali e consecutivi.
“Da parte nostra c’è soddisfazione per l’intervento e per le modalità con cui viene realizzato – spiega Giancarlo Gabba, assessore ai lavori pubblici del Comune di Voghera -. Era un finanziamento che non andava perso e che ci permette di procedere con un intervento indispensabile per l’unico ponte di collegamento tra città e periferia. Quando ci siamo insediati ho avuto la fortuna di trovare sul tavolo un progetto ben strutturato ed è stato importante procedere con convinzione, nonostante i dubbi e le proteste di qualcuno, talvolta pretestuose”.
“Ulteriore soddisfazione – conclude l’assessore Gabba – deriva dall’essere riusciti a non creare problemi alla mobilità, in quanto i lavori si realizzeranno con il supporto di un sollevatore nella parte sotto il ponte, senza alcun impedimento quindi per il traffico. Finalmente possiamo dire di essere sulla buona strada per un ponte sicuro, con la sicurezza al 100% che sarà garantita entro l’estate prossima dagli interventi previsti dal terzo lotto”.