VOGHERA – Al momento sono tre le colonnine elettriche installate e funzionanti, a disposizione dei Cittadini (situate in Piazza fratelli Bandiera, piazza San Bovo e piazzale Gorini), ma entro breve ne arriveranno altre 13, dislocate in tutto il territorio comunale, per coprire le esigenze di ogni quartiere e di ogni zona.
Comune e Asm lanciano così la grande sfida della mobilità pulita e sostenibile, mettendo a disposizione dei possessori di auto elettriche colonnine di ricarica distribuite sull’intero territorio comunale, dotate di una tecnologia di facile utilizzo, gestibile direttamente dai devices (tablet e smartphone).
“Uno degli obiettivi che l’Amministrazione Comunale ha fissato fin dall’inizio del mandato è quello di rendere Voghera una città al passo con i tempi – sottolinea Paola Garlaschelli, Sindaco di Voghera – L’installazione delle colonnine elettriche crea le condizioni per accogliere la mobilità elettrica, con l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2, in linea con l’evoluzione dell’industria automobilistica e con le aspettative in materia di ambiente da parte degli enti e delle comunità locali”.
“A queste tre colonnine, già installate e funzionanti, se seguiranno presto altre 13 per realizzare in Città un’importante rete di ricarica elettrica che possa abbinare efficacia e comodità – aggiunge Giancarlo Gabba, Assessore ai Lavori Pubblici – Questo progetto è realizzato in sinergia con Asm, la nostra partecipata, sempre attenta ai progetti del Comune ed alle esigenze del territorio”.
Ciascuna colonnina è dotata una doppia presa da 22 kW, per un totale di 6 postazioni di ricarica, attualmente funzionanti. Per utilizzare le colonnine elettriche è necessario scaricare sul proprio devices l’applicazione ZapGrid, come spiega il Direttore Generale di Asm Voghera Spa, Ing. Maurizio Cuzzoli.
“L’utente potrà collegare la sua autovettura previa installazione sul suo smartphone dell’applicativo ZapGrid (scaricabile direttamente dalla colonnina tramite QR): una volta registratosi potrà anche vedere una mappa con indicazione delle colonnine ubicate sul territorio comunale e la disponibilità delle singole prese”.