Cambiamenti climatici, parassiti e instabilità dei prezzi: da oggi le aziende agricole che coltivano riso hanno uno strumento in più per combattere tutto quello che mette a rischio il loro reddito. Grazie a Coldiretti Pavia, infatti, è appena stato attivato un nuovo fondo mutualistico agevolato riservato al settore risicolo, il primo in Italia in questo comparto. «Grazie alle adesioni dei nostri Soci – spiega Stefano Greppi, Presidente di Coldiretti Pavia – siamo riusciti a far partire questo nuovo strumento, che prevedeva un capitale iniziale minimo di almeno dieci milioni di euro di valore della produzione. È un risultato storico e un grande successo di Coldiretti, sempre in prima linea per tutelare il reddito delle aziende agricole».
Il fondo mutualistico – spiega Coldiretti Pavia – nasce da un’associazione di aziende agricole che accantonano risorse comuni per ricevere un sostegno quando il reddito viene a calare. Gli imprenditori associati, di fatto, contribuiscono alla creazione di una riserva finanziaria comune e condividono un determinato rischio: in caso di danno il fondo interviene con un risarcimento. «Tutelare il reddito aziendale è imprescindibile per un’azienda agricola moderna – sottolinea ancora il Presidente di Coldiretti Pavia – E oggi anche il settore del riso deve fare i conti con i cambiamenti climatici e con le fluttuazioni di un mercato sempre più speculativo. In quest’ottica – spiega Stefano Greppi – i fondi come quello appena avviato sono strumenti complementari alle tradizionali polizze assicurative, che forniscono garanzie aggiuntive contro le perdite economiche».
Grazie al sostegno del Psr – sottolinea Coldiretti Pavia – le aziende risicole che sottoscrivono oggi questo nuovo fondo mutualistico per almeno tre anni dovranno versare soltanto il 30% della loro quota prevista. Il restante 70%, infatti, deriva da fondi comunitari. «Il fondo interviene in sostegno degli imprenditori risicoli quando il loro reddito viene a calare – spiega Edoardo Andrea Negri, Presidente del Coprovi Condifesa Pavia – È uno strumento innovativo, che garantisce le perdite di reddito delle aziende agricole causate da motivi diversi come cambiamenti climatici, nuovi parassiti e instabilità dei prezzi sia di vendita che di produzione»