ZAVATTARELLO – Regione Lombardia aderisce alla proposta di un ‘Accordo Locale Semplificato’ con la Comunità Montana Oltrepò Pavese e il Comune di Zavattarello, per la realizzazione in via Vittorio Emanuele di un’unica sede per l’Arma dei Carabinieri della linea Territoriale e Forestale al servizio di 5 Comuni. A prevederlo la delibera approvata oggi dalla Giunta regionale lombarda, su proposta del Presidente, di concerto con l’assessore a Enti locali, Montagna, Piccoli Comuni e Programmazione negoziata e l’assessore alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale.
LE RISORSE – La delibera stabilisce, inoltre, di cofinanziare le opere e gli interventi previsti con un importo massimo di 1.710.000 euro a fronte di un quadro di costi complessivi di 1.900.000 euro. Il cofinanziamento regionale non potrà superare il 90% dei costi effettivamente sostenuti dal Comune. La restante quota sarà messa a disposizione dalla Comunità Montana Oltrepò Pavese per 90.000 euro, mentre il Comune metterà a disposizione la restante quota di 100.000 euro.
I PIÙ ELEVATI LIVELLI DI TUTELA DEI CITTADINI – “Grazie a questo Accordo Locale Semplificato, uno degli strumenti della programmazione negoziata regionale – commenta l’assessore a Enti locali, Montagna, Piccoli Comuni e Programmazione negoziata – garantiremo un presidio attivo per questo territorio”. “La realizzazione di una nuova sede dell’Arma dei Carabinieri, che sarà a disposizione di più Comuni – continua l’assessore regionale – aiuterà a incrementare la sicurezza percepita dai cittadini e a prevenire e contrastare la criminalità. Non solo, consegneremo all’Arma una sede adeguata e moderna allo svolgimento delle funzioni quotidiane volte ad assicurare i più elevati livelli di tutela”.
RILANCIO TERRITORIO PASSA ATTRAVERSO PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA – “Continua – conclude l’assessore agli Enti locali e alla Programmazione negoziata – il percorso fianco a fianco degli Enti locali Lombardi, con l’obiettivo di rilanciare il territorio e di aumentare la sicurezza nei nostri Comuni”.
IL PROGETTO – I lavori prevedono la realizzazione di un edificio a tre piani fuori terra per ospitare le funzioni operative e logistiche; la progettazione esecutiva dell’edificio rispetterà i vincoli ambientali, paesaggistici, geologici, idrogeologici e sismici.
SICUREZZA TERRITORI: “La costruzione di nuove caserme – ha evidenziato l’assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale – diventa sempre più importante per avvicinare ulteriormente il cittadino alle istituzioni. L’ampliamento, la ristrutturazione e la costruzione di nuove strutture dell’Arma dei Carabinieri diventano pertanto segnali significati di Regione Lombardia. L’atto approvato oggi segue analoghi provvedimenti già deliberati da Palazzo Lombardia. La sicurezza passa anche e soprattutto dalla costruzione di nuovi e più moderni edifici da destinare alle Forze dell’ordine”.
(Fonte Lombardia Notizie)