PONTE NIZZA – Mentre proseguono a ritmo sostenuto i lavori per restaurare gli affreschi dell’eremo di Sant’Alberto di Butrio, sotto l’egida della sovrintendenza, il sindaco di Ponte Nizza, Tino Pernigotti, si sta attivando per partecipare a dei bandi per recuperare fondi da destinare alla sistemazione del tetto dell’abbazia da dove da alcuni mesi si verificano infiltrazione d’acqua.

“A fronte della richiesta che è stata inoltrata nelle scorse settimane dai frati dell’eremo di Sant’Alberto – sottolinea il sindaco Pernigotti – è stato assegnato all’eremo un contributo di 9mila euro per il restauro degli affreschi dell’abbazia da parte della Fondazione Comunitaria mentre il comune, sensibile a questo problema, anche in considerazione che questo è uno dei monumenti più importanti presenti sul territorio, ha destinato 2mila euro”. Il lavoro per il restauro degli affreschi, che si trovavano particolarmente ammalorati a seguito sia delle infiltrazioni d’acqua che di alcune crepe che si erano verificate nei muri, sono ormai in corso da alcune settimane. Discorso a parte invece per quanto riguarda le infiltrazioni del soffitto che si sono accentuate dopo le diverse bombe d’acqua verificatesi negli ultimi mesi.

“Per quanto riguarda invece le coperture che necessitano i tetti dell’abbazia – continua il sindaco di Ponte Nizza – e la sistemazione dei capitelli, come comune parteciperemo ad un bando di Fondazione Cariplo che viene erogato al 75% mentre la parte restante verrà messa a disposizione dal comune di Ponte Nizza. In questo modo risolveremo il problema legato alle infiltrazioni d’acqua. Ovviamente – conclude il sindaco – ci auguriamo che il progetto che verrà presentato a Fondazione Cariplo possa essere accolto e finanziato in modo tale che non appena saranno messi a disposizione i fondi si potrà dare il via alle opere di messa in sicurezza dell’abbazia”. Abbazia che ogni anno richiama migliaia di visitatori da tutta Italia.