VOGHERA – Parte la rivoluzione del verde pubblico a Voghera. La giunta, e in particolare l’assessore ai lavori pubblici Giancarlo Gabba che segue da vicino il settore legato al verde, ha messo a punto un programma che in due anni prevede la ripiantumazione di 210 alberi, nelle zone dove in passato erano stati abbattuti e la messa a dimora di essenze nei giardini e parchi pubblici. Subito dopo essere stato nominato assessore al verde pubblico, Gabba aveva promesso che avrebbe riportato la città a come l’aveva lasciata negli anni ottanta, più verde e accogliente. Detto fatto.
“In una delle ultime riunioni di giunta – spiega l’assessore – abbiamo messo nero su bianco il programma che prevede la riqualificazione dei giardini e la messa a dimora di nuove piante ed essenze la dove erano state tolte in quanto ormai vecchie e pericolanti. Il programma si estende dal 2021 al 2124 ma nella realtà dei fatti verrà completato tra questo e il prossimo anno. Il tutto è stato concordato con i dirigenti di Asm Voghera che hanno in gestione la manutenzione del verde cittadino”.
Un progetto che vede la collaborazione tra il comune, gli uffici del verde pubblico, Asm e un agronomo che ha preso in esame la situazione del verde in città. Dopo di che è stato messo nero su bianco il programma e sono state decise le potature del verde, l’abbattimento e la ripiantumazione delle piante che risaltavano pericolanti e quindi da sostituire. Il tutto seguendo le nuove regole che prevedono un maggior distanziamento contrariamente a quanto accadeva negli anni passati per permettere agli alberi di aver maggior respiro.
Gli interventi programmati di concerto tra giunta e Asm riguarderanno: il cimitero di Medassino, l’asilo di Pombio, la scuola Provenzal, la scuola Leonardo, via Novate de Cani, via Vittorio Veneto, via Giusti, via Accorsi, il parco a lato del bar Cavallino, via Sormani Gavina, piazza San Bovo, l’asilo Palli, via Barbieri, l’area cani di viale Repubblica, il centro Auser di via Cignoli, la piazzetta della Chiesa di Oriolo, via Pozzoli, il viale del cimitero maggiore, il viale della stazione dall’incrocio di via Matteotti fino al bar della stazione, via Rosselli dal semaforo di via Kennedy alla rotatoria di via Lomellina, parco e piazzetta Di Vittorio, via XX Settembre di fronte alle poste italiane, via Dante, via Cavour, piazza Meardi nel lato della fontana e dal lato della giostrina, via Aspromonte, via Lomellina e via Monte Grappa.