SANTA MARGHERITA DI STAFFORA – Nascerà a Massinigo, piccola frazione del comune di Santa Margherita di Staffora il “Complesso Turistico Didattico La Fornace” ispirato alla figura di Bernadette. Un progetto voluto e ideato da Oreste Tamburino, 47 anni, maestro nella scuola primaria dell’Istituto Console Marcello di Milano che ha deciso di realizzare un luogo dedicato agli alunni delle scuole, ai bambini e alle famiglie. Il complesso turistico organizzerà laboratori didattici, visite guidate, scuola natura, corsi e grest estivi dedicati agli alunni delle scuole di Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e non solo.
“Nel immaginare questo progetto, che si concretizzerà in parte nel mese di maggio 2022 con una inaugurazione, mi sono ispirato alla figura di Bernadette – racconta il maestro Oreste – Infatti, oltre alla passione per l’insegnamento, mi sono sempre dedicato al volontariato a Lourdes che ha saputo trasmettermi lo spirito di servizio, il desiderio di aiutare gli altri. In particolare in un momento della sua vita Bernadette disse “sarei molto felice di dedicarmi ai bambini”. Da questo desiderio nasce l’ispirazione di creare la casa didattica Bernadette dedicata a questa straordinaria figura e di trasmettere il suo messaggio ai bambini che frequenteranno il complesso.
Perchè Massinigo? “Ho scoperto questo piccolo paesino di montagna, che ospita tra l’altro una fornace romana, forse la più antica di tutta la Lombardia, attraverso la mia amica Angela Guarnieri professoressa di Milano, originaria di Corte Brugnatella ma da sempre affezionata al borgo di Cegni, altra località del comune di Santa Margherita di Staffora. Grazie a lei ho conosciuto Lucia Abadessa pugliese di nascita e proprietaria di una stalla a Massinigo che aveva deciso di donare nel ricordo della figlia Isabella scomparsa in tenera età. Alla bambina sarà dedicata una targa commemorativa. Da quella donazione è partito il progetto. Ho quindi acquistato due edifici da ristrutturare che si trovano vicino alla stalla e grazie a tante altre donazioni e al volontariato ha iniziato a prendere forma il complesso”.
Il centro, diviso in più strutture, ospiterà un refettorio, un dormitorio dedicato ai bambini con 40 posti letto, un teatro all’aperto, una casa indipendente con cucina per le famiglie (6 posti letto), una pizzeria, un bar, un museo dell’agricoltura all’iterno del portico che mi è stato donato, un’area picnic e due barbecue.
“L’idea è quella di organizzare percorsi didattici per gli alunni, scuola natura, grest estivi, laboratori, concerti, corsi di cucina, giardinaggio, ballo ecc… – continua il maestro Oreste – Su questo progetto si stanno impegnando diverse figure: il collega insegnante Domenico Raimondo, il maestro Stefano Bartolini laureato a Brera, che si sta dedicando alla parte artistica e alla promozione sul web, i genitori dei mie alunni che hanno contribuito con donazioni, il sindaco Andrea Gandolfi, il vice sindaco Eleonora Albertazzi che hanno dato la propria disponibilità e gli abitanti di Masssinigo che mi hanno accolto a braccia aperte”.
In attesa dell’evento ufficiale, che si terrà nella prossima primavera con la conclusione dei lavori, nel mese di maggio scorso, si era tenuta l’inaugurazione del Giardino delle Rose alla presenza dell’amministrazione comunale, che sorge all’interno del complesso ed è aperto a tutti. Un piccolo spazio circondato da tante varietà di rose dove spiccano due statue: una dedicata alla Madonna di Lourdes e una a Bernadette.