PONTE NIZZA – 100 mila euro per sistemare la provinciale numero 7 della Val di Nizza e 200mila euro per mettere in sicurezza una frana lungo la provinciale numero 90 all’altezza di Negruzzo frazione di Santa Margherita di Staffora. Si tratta di due progetti urgenti per salvaguardare due strade molto trafficate. Opere che la Provincia ha messo in cantiere e che dovrebbero partire nell’autunno per evitare che le possibili piogge abbondanti di ottobre e novembre possano peggiorare una situazione già precaria.
Situazioni che i tecnici stanno monitorando costantemente. “Per quanto riguarda la provinciale numero 7 della Val di Nizza, nel comune di Ponte Nizza – spiega il presidente della Provincia, Vittorio Poma – abbiamo già messo a bilancio 100mila euro per mettere in sicurezza la strada in parte franata a seguito della piena del Nizza, pochi metri prima del bivio per Sant’Alberto di Butrio”.
Qui a seguito delle piogge torrenziali una paratia a difesa della sede stradale nell’autunno 2020 era stata letteralmente spazzata via trascinando con se un tratto di strada. Ora grazie al finanziamento messo a disposizione dalla Provincia si potrà intervenire per riaprire la strada a doppio senso di marcia. Diversa invece la situazione verificatesi sulla provinciale numero 48 che da Casanova Staffora sale al Passo del Giovà. Qui da tempo i tecnici della Provincia stavano monitorando una frana che è in continua evoluzione.
“Purtroppo il dissesto si è ampliato – sottolinea ancora Poma – e pertanto bisognerà intervenire con sollecitudine per mettere in sicurezza sia il versante franoso che la strada. Si tratterà di un intervento di circa 200 mila euro. Se sarà necessario faremo un intervento di somma urgenza per evitare che la situazione nelle prossime settimane possa peggiorare mettendo anche a rischio la viabilità lungo questa arteria”.