VOGHERA – Il Comune di Voghera sostiene le micro, piccole e medie imprese, emanando nei prossimi giorni, un bando pubblico per la concessione di finanziamenti a fondo perduto per spese di investimento. Il bando sarà rivolto a tutte quelle realtà che operano in ambiti come quelli della ristorazione, del commercio, dell’artigianato e dei servizi, che quest’anno, a causa della pandemia, hanno avuto particolare difficoltà. Le domande dovranno essere presentate a partire dal mese di luglio e dovranno essere recapitate al comune di Voghera tramite pec entro il 16 agosto.
L’assessore Miracca spiega :” Sostenere le imprese che hanno subito difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria è per noi un punto sempre all’ordine del giorno. Verranno stanziate risorse per permettere alle attività di realizzare investimenti per il proprio punto vendita e la propria sede.Il bando offre l’opportunità di partecipazione anche a chi ha realizzato spese a partire dal 5 maggio scorso fino al 30 settembre, andando incontro anche alle attività che hanno già effettuato gli investimenti. Gli uffici sono a disposizione per le informazioni e li ringrazio per il lavoro che stanno svolgendo.”
Il contributo verrà erogato con una procedura automatica fino ad esaurimento della dotazione finanziaria, previa verifica degli essenziali requisiti di ammissibilità.
Saranno ritenute ammissibili le spese sostenute nei seguenti ambiti: Spese in conto capitale: – Opere edili private (ristrutturazione, ammodernamento dei locali, lavori su facciate ed esterni ecc,installazione o ammodernamento di impianti – Arredi e strutture temporanee – Macchinari, attrezzature ed apparecchi, comprese le spese di installazione strettamente collegate – Veicoli da destinare alla consegna a domicilio o all’erogazione di servizi comuni – Realizzazione, acquisto o acquisizione tramite licenza pluriennale di software, piattaforme informatiche, applicazioni per smartphone, siti web ecc – Spese per studi ed analisi (indagini di mercato, consulenze strategiche, analisi statistiche, attività di monitoraggio ecc.)
Spese di parte corrente: – Materiali per la protezione dei lavoratori e dei consumatori e per la pulizia e sanificazione dei locali e delle merci – Canoni annuali per l’utilizzo di software, piattaforme informatiche, applicazioni per smartphone, siti web ecc – Spese per l’acquisizione di servizi di vendita online e consegna a domicilio – Servizi per la pulizia e la sanificazione dei locali e delle merci – Spese per eventi e animazione – Spese di promozione, comunicazione e informazione ad imprese e consumatori (materiali cartacei, pubblicazioni e annunci sui mezzi di informazione, comunicazione sui social networks ecc.) – Formazione in tema di sicurezza e protezione di lavoratori e consumatori, comunicazione e marketing, tecnologie digitali – Affitto dei locali per l’esercizio dell’attività di impresa – le spese al netto di IVA e di altre imposte e tasse, ad eccezione dei casi in cui l’IVA sia realmente e definitivamente sostenuta dal beneficiario e non sia in alcun modo recuperabile dallo stesso, tenendo conto della disciplina fiscale cui il beneficiario è assoggettato Per partecipare al bando sarà indispensabile realizzare almeno le spese indicate come “spese in conto capitale”.