TORRAZZA COSTE – Il consiglio direttivo di Ascovilo, l’associazione dei 13 consorzi vitivinicoli della Lombardia, ha votato all’unanimità il bilancio 2020 e dato il via libera al programma presentato dalla presidente Giovanna Prandini, imprenditrice agricola bresciana in rappresentanza del Consorzio Garda Doc, affiancata dai vice Andrea Giorgi (Oltrepo) e Aldo Rainoldi (Consorzio di Tutela Vini Valtellina). In AscoVilo siedono i rappresentanti dei Consorzi di Tutela : Garda, Lugana , Valtenesi che ha in seno anche la denominazione San Martino della Battaglia, Vini mantovani, Moscato di Scanzo, Valcalepio, Terre Lariane, Oltrepo pavese , Valtellina, Botticino, Montenetto, Valcamonica e San Colombano.
Giovanna Prandini, presidente da marzo 2021, ha presentato al consiglio la pianificazione delle azioni strategiche post COVID di Ascovilo che conterà sulla sinergia con Consorzio Grana Padano per la promozione in Italia e Germania. Al Consiglio Direttivo è intervenuto Stefano Berni, direttore generale del Consorzio Tutela Grana Padano, che ha indicato gli obiettivi della collaborazione tra Grana Padano e Ascovilo nella logica della promozione dei prodotti di qualità e certificati.
Il Consiglio Direttivo ha dato con voto unanime il suo assenso al programma di lavoro 2021 – 2022. La pianificazione presentata dal board di Ascovilo prevede in prima battuta il rafforzamento delle azioni di promozione a Milano, cuore pulsante della Regione Lombardia, con eventi fuori salone in concomitanza delle manifestazioni del salone del mobile e della settimana della moda, già nel mese di settembre. A seguire l’appuntamento più importante sarà in Ottobre a Vinitaly Special Edition per le sessioni di approfondimento con la stampa di settore e gli appuntamenti B2B con buyer ed horeca, grazie a Regione Lombardia eUnioncamere. Sul fronte della misura 1144 e del progetto sviluppato in sinergia con Grana Padano nel bilancio di previsione 2021 è stato previsto di procedere alla definizione della campagna di comunicazione per sostenere la domanda di prodotti in Italia nel periodo di ripartenza post Covid.
“Ritengo strategicamente importante rafforzare la conoscenza dei Vini di Lombardia al fine di creare nel consumatore italiano maggiore consapevolezza rispetto alla importanza del settore agroalimentare regionale quale eccellenza nazionale – ha sottolineato Giovanna Prandini -. La Lombardia troppo spesso viene descritta come un’area industriale con una scarsa sensibilità ambientale. Al fine di promuovere un percorso formativo e di valorizzazione di buone prassi di sostenibilità per tutti i Consorzi di Ascovilo, verificheremo l’opportunità di estendere progetti di ricerca e valorizzazione della agricoltura di qualità. Noi Lombardi siamo molto orientati a fare bene il nostro lavoro ma oggi la qualità è condizione necessaria ma non sufficiente per vincere la sfida delle vendite al giusto prezzo sul mercato. East Lombardy, Bergamo Brescia 2023 città della cultura, Milano Cortina 2026 sono opportunità di divulgazione della conoscenza dei nostri vini di eccellenza che dobbiamo cogliere perchè anche nel vino noi italiani abbiamo un patrimonio di cultura e tradizione da valorizzare”.