Ha avuto luogo a Tremezzo, sul Lago di Como, l’importante tavolo istituzionale, alla presenza del Ministro del Turismo Massimo Garavaglia, per la inaugurazione della stagione turistica italiana. Presenti anche il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana e l’assessore regionale al turismo Lara Magoni. Fabio Tamburini, direttore del Sole 24 ore , ha moderato la tavola rotonda alla quale hanno partecipato esponenti di Unioncamere, Cortina 2026, Coldiretti, Federalberghi, Ente nazionale del Turismo e Borghi più Belli d’Italia.
Mauro Guerra, sindaco di Tremezzo e presidente di Anci Lombardia, nel portare il saluto ha sottolineato il crescente interesse verso i piccoli comuni dell’entroterra da parte dei visitatori italiani e stranieri. L’importanza dei Borghi, a cui viene data particolare attenzione nel Piano nazionale di rilancio, è stata ribadita dal Ministro Garavaglia il quale ha messo in risalto la necessità di intervenire a favore dei borghi a dei distretti turistici per la loro attrattività che possono esercitare su un pubblico sempre più attento e qualificato nel campo turistico. Ha inoltre ribadito l’importanza di un Piano strategico per enogastronomia e per l’ Albo produttori per il Global Wine 2022, soprattutto della necessità di formare un’ organizzazione precisa dell’offerta turistica nazionale. Il Presidente Fontana ha ribadito il concetto dell’importanza dei Borghi sullo scenario turistico, in netta ripresa, dopo la pandemia, e, a tale proposito, e ha affermato di aver già proposto il piano di intervento per la rigenerazione urbana dei centri storici nei piccoli comuni.
A rappresentare l’Associazione dei Borghi più Belli d’Italia, l’organizzazione che ricomprende 350 Comuni italiani, è intervenuto il vice presidente Pier Achille Lanfranchi, consigliere nazionale Anci e sindaco di Fortunago, ponendo l’accento sull’opportunità che “la rigenerazione culturale nei borghi, di cui parla il Piano nazionale di rilancio, necessariamente dovrà essere declinata in interventi strutturali per la rinascita urbana, sociale ed economica, dove l’allentamento delle regole burocratiche, la sostenibilità ambientale e gli investimenti dovranno andare di pari passo per ricostituire infrastrutture e dare lavoro ai giovani”.
L’Associazione dei Borghi più belli d’Italia dopo sette anni di promozione turistica sui social media, in particolare su Instagram, ha portato quest’anno il brand turistico italiano ad essere il primo in Europa, superando per la prima volta la Spagna che è sempre stata leader nel settore. “Ultimamente notiamo con grande soddisfazione il fenomeno della ritrazione dall’urbano verso le zone rurali e l’incremento delle presenze turistiche nei Borghi. – conclude Lanfranchi – L’Oltrepo pavese per farsi trovare pronto alle sfide che lo attendono, dovrà recuperare l’immagine sull’enogastronomia e dotarsi di un vero piano di marketing che riunisca tutte le parti interessate alla promozione turistica dell’intero territorio. Con le nuove strutture realizzate nei Borghi, noi siamo pronti a giocare la nostra partita”.