Con il green pass possono arrivare in Italia i 28 milioni di turisti europei che prima della pandemia erano venuti in vacanza durante l’estate. E’ quanto emerge dall’analisi della coldiretti sulla base dei dati di bankitalia in riferimento all’entrata in vigore dal primo luglio 2021del DPCM attuativo delle norme comunitarie firmato dal premier Mario Draghi.
Un appuntamento atteso dai turisti stranieri ma anche – sottolinea la Coldiretti – da 1,5 milioni di italiani che intendono trascorrere le vacanze estive all’estero. Per l’Italia– continua la Coldiretti – si tratta di una svolta importante dopo che la scorsa estate gli arrivi dai Paesi europei sono crollati del 43% con pesanti effetti sull’economia e sull’occupazione.
Il ritorno dei vacanzieri dall’estero in Italia è infatti strategico per l’ospitalità turistica nelle mete più gettonate anche perché – continua la Coldiretti – i visitatori da questo paesi stranieri hanno tradizionalmente una elevata capacità di spesa che ammonta per il periodo estivo a 11,5 miliardi per alloggio, alimentazione, trasporti, divertimenti, shopping e souvenir. Di questi circa 1/3 è destinato all’alimentazione, negozi, bancarelle pizzerie e ristoranti che sono stati gli esercizi piu’ colpiti dalla pandemia covid”.
“Ma il green pass è importante anche per le vacanze degli italiani che per la stragrande maggioranza ha deciso di rimanere nei confini nazionali ma c’è addirittura un italiano su tre (33,3%) che – continua la Coldiretti – sceglie di fare una vacanza a chilometri zero restando all’interno della propria regione con il passaggio in zona bianca dell’intera Penisola. Una opportunità che consente grazie al green pass – conclude la Coldiretti – di accedere a servizi ed attività che sono state per lungo tempo precluse dalle misure adottate per fermare il contagio”.