VOGHERA – Una serata dedicata alla musica ma anche al ricordo di una docente scomparsa l’estate scorsa, Maria Grazia Rossetti, insegnante di Musica e, per anni, referente del plesso Don Orione di Via Aldo Moro. Sabato scorso la Dirigente Scolastica Maria Teresa Lopez ha voluto onorare la sua memoria dedicandole il concerto tenuto dagli alunni di canto e pianoforte che hanno frequentato i corsi gratuiti di potenziamento musicale giunti ormai al terzo anno.
Un progetto, questo, fortemente voluto dalla Dirigente e attuato dai docenti Silvia Alesina, Chiara Benfante, Enza Mariconti e Paolo Rolandi. I ragazzi hanno eseguito brani tratti dal repertorio classico e moderno dando prova di una grande passione per la musica ma anche di una encomiabile costanza nell’impegno, soprattutto negli ultimi due anni segnati dalle difficoltà della pandemia e della didattica a distanza. A conclusione del concerto i familiari della prof. Rossetti hanno consegnato una borsa di studio in Sua memoria a un’alunna che ha concluso il triennio della Secondaria di Primo Grado con risultati eccellenti in campo musicale. Destinataria Matilde Cipriani della Classe 3Bs, premiata per l’ottimo e costante profitto nell’ambito musicale, ma anche per l’interesse coltivato a livello individuale con lo studio del pianoforte a cui ha affiancato, nell’ultimo anno, quello della chitarra.
La consegna della borsa di studio, raccolta grazie ai generosi contributi dei genitori degli alunni, del personale ATA, dei colleghi e amici della docente, è stata accompagnata dalle toccanti parole della figlia Francesca, che ha ricordato la dedizione della madre per la scuola, dimostrata fino all’ultimo giorno nonostante la grave malattia.
A conclusione della serata Simona Virgilio, vicesindaco e Assessore all’istruzione, si è complimentata con gli alunni per la brillante esibizione e con la Dirigente Scolastica per le iniziative di qualità promosse dalla scuola. È poi intervenuto il dott. Pietro Modini, Dirigente, Provveditore e Ispettore a riposo, con parole di elogio per gli alunni che hanno saputo emozionare il pubblico, e per i genitori che li hanno ascoltati in religioso silenzio, con quell’attenzione che ogni adulto dovrebbe rivolgere ai preadolescenti nel loro complesso percorso di crescita. Insomma, una serata all’insegna delle emozioni, del ricordo, delle riflessioni, ma anche un’occasione per ripartire con gioia dopo le restrizioni della pandemia guardando con fiducia al futuro. Per la scuola Pascoli il concerto ha rappresentato anche l’apertura al pubblico della nuova area sportiva in fase di ultimazione.
Gli alunni infatti si sono esibiti nella pressostruttura installata nel cortile della scuola, adibita a palestra ma anche a spazio polivalente che si è trasformato in un auditorium accogliente e dotato di un’ottima acustica. «Questa serata è il frutto di un lungo e produttivo lavoro di squadra», ha concluso la Dirigente, «per questo voglio ringraziare tutti i docenti impegnati nel progetto, e in più il professor Marini che ha progettato la pressostruttura e il professor Pushi che ha offerto il suo contributo in tutte le fasi di realizzazione dell’evento, infine i collaboratori scolastici e il personale amministrativo. Solo tenendosi per mano, in un Istituto comprensivo grande come il nostro, si possono valorizzare a pieno le risorse e i talenti dei docenti e degli allievi.»