Fine settimana da incorniciare per il giovane e sempre più forte driver stradellino Davide Nicelli che, per la prima volta al via del rally di Alba, conquista per soli sette decimi la vittoria nel trofeo Renault e anche il primato davanti a tutte le R1. Nicelli era al via di questa gara con la sua Clio rally 5 del team HK, gommato Michelin, navigato dal suo fido navigatore Tiziano Pieri e supportato dalla scuderia Sport e Comunicazione.
Ascoltiamo le sue parole post gara:” E’ stata una gara davvero dura e sudata sia per il caldo che per la battaglia con il nostro diretto rivale del week end Zanin, che si è dimostrato davvero un avversario tosto e molto veloce fin da subito, infatti noi all’inizio abbiamo accusato qualche secondo di ritardo di troppo: cosa che mi lascia un po’ di amaro in bocca, visto che abbiamo il vizio di partire troppo cauti e poi dover fare sempre delle super rimonte. Nel complesso però, secondo me, siamo stati bravi a non aver commesso errori in prove speciali davvero impegnative veloci, tecniche, scivolose e che passaggio dopo passaggio si sono sporcate tantissimo, riuscendo così a stare sempre vicino a Zanin anche se ne aveva un pochino più di noi. Siamo poi passati al comando nella ps 5 dopo che il nostro avversario aveva commesso un errore. Da li abbiamo continuato a spingere al massimo fino all’ultimo metro di prova speciale vincendo, e concludendo al 38esimo posto assoluto con un R1, in mezzo a vetture di categoria ben superiore alla nostra, con quasi 200 iscritti. Dopo questa vittoria ci troviamo al comando del trofeo Renault”.
“Gara quindi positiva e che ci dà morale. – continua Nicelli – Ora dobbiamo continuare a lavorare duro perchè penso di avere ancora margine di miglioramento e di crescita personale e con la macchina perchè ha un potenziale enorme. Ora ringrazio Renault e il team HK per avermi messo a disposizione una vettura al top, Michelin perchè gli pneumatici si sono dimostrati ancora una volta molto performanti, Tiziano Pieri bravissimo come sempre, con un feeling che sta crescendo in modo esponenziale ogni gara, Sport e Comunicazione per il supporto, gli sponsor per darmi la possibilità di essere ogni volta al via, amici, fans per averci seguito e sostenuto da casa, ma ora tanto pubblico si è rivisto anche a bordo strada, e infine un grazie enorme a mio padre, figura insostituibile sotto la tenda di estrema importanza per me”.