VARZI – Vino, salame, arte e artisti: sono i quattro ingredienti di Vartweek una rassegna che ha l’obiettivo di rilanciare e vivacizzare Varzi. Era in programma ad aprile 2020, ma il Covid-19 ha solo rallentato un percorso già attivo. La Pandemia ha alimentato l’attesa e ora a Varzi, scatta Anteprima Vartweek 2022. Tre giornate per attivare i sensi: il 20 giugno (laboratori e incontri – spettacolo) con gli artisti internazionali Stefano Bressani ed Emanuele Servidio, la Masterclass per i ragazzi e la Masterclass Perle d’Oltrepò a cura del Consorzio Tutela Vini. Due artisti-testimonial internazionali guideranno i protagonisti nell’anteprima di un percorso d’arte e contemporaneo in tutti i sensi, per quello che diventerà un appuntamento annuale con un’eco multisensoriale che continua. Il 23 giugno è prevista la rilevazione del territorio e residenza d’artista con Stefano Bressani mentre il 24 luglio avverrà la presentazione dell’opera con l’artista Stefano Bressani. Si parte domenica 20 a Varzi nel centro storico e nelle piazze medioevali (Piazza Umberto I e Piazza Aldo Moro), a partire dalle ore 11,30, si alza il sipario su Anteprima Vartweek. Ad accendere i sensi interverranno i maestri Stefano Bressani (arte contemporanea per la vista e il tatto) ed Emanuele Servidio (tenore, per l’udito, ma anche il gusto e l’olfatto) con un programma in collaborazione con i Consorzi Tutela Vini Oltrepo Pavese e Salame di Varzi Dop che coinvolge anche i ragazzi. Il progetto-percorso ha un sottotitolo che spiega, forma e informa: Vartweek è “impara l’arte e sarà il tuo mestiere”
. «Abbiamo avuto pazienza – spiega Giovanni Palli, sindaco di Varzi – e non abbiamo mai perso l’entusiasmo con il quale avevamo progettato questo evento nel 2019. Varzi vivrà dunque la sua Anteprima Vartweek annunciando un ricco palinsesto sensoriale che ci condurrà a vivere giornate “di meraviglie e di esperienze”, di laboratori, di racconti fra storia e futuro dei nostri luoghi, occasione di turismo e di sviluppo. L’arte diventa sviluppo anche economico oltre che culturale e coinvolge un borgo che si attiva con il suo preciso percorso multisensoriale. Siamo pronti a vivere questa esperienza e a farla vivere a chi ci verrà a trovare». «Il programma coinvolge testimonial di spicco – dice l’assessore alla cultura Federica Lazzati – ma è un progetto di tutti, ad ogni livello. Può conquistare i più giovani come i meno giovani. Insomma, un percorso multisensoriale per tutti i target possibili: capace di coinvolgere soprattutto la gente curiosa che ha voglia di vivere nuove esperienze, di cultura e di gusto. Inizia un percorso che è destinato a seminare emozioni sul filo della storia, pensando anche al futuro».
Fanno eco le parole dell’Assessore all’Autonomia e Cultura di Regione Lombardia, Stefano Bruno Galli che sottolinea: “Desidero congratularmi con il Sindaco – nonché Presidente della Comunità Montana – Giovanni Palli, con l’Assessore alla Cultura Federica Lazzati e con tutta l’Amministrazione di Varzi, per questa proposta culturale innovativa e anche molto interessante e suggestiva. Regione Lombardia sostiene con convinzione VartWeek per l’elevata qualità degli appuntamenti proposti e per la sua impostazione di fondo che consiste nel creare sinergie e inedite forme di collaborazione con una pluralità di soggetti territoriali. Il principio guida di questa rassegna è la certezza che solo la cultura sia la leva privilegiata per ricomporre la socialità disgregata dalla lunga stagione pandemica”.