VAL DI NIZZA – Lotta contro il dissesto idrogeologico e gli allagamenti nel territorio comunale di Val di Nizza. Sono partiti in questi giorni i lavori decisi dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Franco Campetti per la salvaguardia del territorio che vanno in due direzioni: da una parte scongiurare nuove frane e dall’altra mettere al sicuro le abitazioni da possibili allagamenti causati, come accaduto negli anni scorsi, da nubifragi improvvisi che hanno provocato l’allagamento di interi paesi. Le opere di messa in sicurezza e salvaguardia del territorio comunale superano abbondantemente i 240mila euro. Cantieri in questo momento sono aperti nelle frazioni di Paravello, Sant’Albano e Croce Piaggi. Sta monitorando la situazione il sindaco Campetti che anche nella giornata di ieri ha effettuato un sopralluogo per vedere da vicino l’evolversi dei lavori.
“Tra gli interventi più importanti – spiega il sindaco di Val di Nizza – c’è proprio quello di Paravello dove è in atto un’opera di regimentazione delle acque. Qui in passato a seguito di alcuni temporali violenti l’acqua, a monte del paese, si era incanalata lungo due strade agricole fino a travolgere abitazioni e garage che erano stati letteralmente sommersi dal fango”. In questa zona sono stati realizzati due nuovi fossi in modo tale da raccogliere l’acqua piovana, incanalarla ed evitare che questa possa arrecare nuovi danni alle case. A monte della frazione di Sant’Albano invece verrà realizzato un muro di sostegno di un versante che, a seguito delle ultime piogge, ha dato segni di cedimento tanto che molta terra ha ostruito la strada comunale al punto di limitare la circolazione delle vetture.
“In questo caso – sottolinea il sindaco Campetti – si è deciso di realizzare un muro di contenimento che possa evitare al terreno sovrastante la strada di continuare a scivolare verso valle rischiando di mettere a repentaglio la viabilità”. A Croce Piaggi invece ruspe sono al lavoro per riaprire una strada interpoderale che a seguito di alcuni dissesti e frane verificatesi nei mesi scorsi di fatto è la strada bloccata. Per eseguire tutta questa serie di interventi il comune sta utilizzando i fondi che sono stati assegnati per il ripristino di strade agricole relativi alle calamità che si erano verificati nella primavera del 2018.