VOGHERA – Da discariche a simbolo della città di Voghera. Nuova vita per le due fontane poste lungo viale Montebello che da ormai qualche giorno sono tornate a regalare scenari incantevoli all’ingresso della città. Sicuramente un bel biglietto da visita per chi entra in Voghera. Da ben tre anni erano ferme in quanto a seguito della mancata manutenzione ordinaria, le tubazioni perdevano e gran parte dell’area antistante alle fontane era ormai diventata fatiscente tanto da essere state imbrattate e molti utilizzavano i due bacini di contenimento dell’acqua come cassonetti porta rifiuti. Bottiglie, vetri, lattine, carta: c’era veramente di tutto all’interno di queste strutture inutilizzate ormai da anni.
E pensare che quando sono stati realizzati i nuovi condomini al posto dell’ex area Snia-Texiria questa zona era diventata un gioiellino della città e grazie anche all’area verde antistante alle due palazzine e alle fontane, che sono di proprietà del comune di Voghera, gli appartamenti erano andati a ruba. Un fiore all’occhiello: ma oltre tre anni fa alcuni guasti al sistema idrico e la scarsa manutenzione hanno reso quest’area brutta e degradata. “Finalmente grazie all’amministrazione Garlaschelli il problema è stato risolto – sottolinea con soddisfazione Marcello Foresta, titolare della Nuova Condomino Voghera che amministrando i condomini e quest’area si era sempre interessato per cercare di tenere pulita e viva questa zona -. Ringrazio l’amministrazione per l’intervento eseguito ma ora chiedo che si faccia periodicamente la manutenzione per evitare che in futuro questo che è sicuramente un bel biglietto da visita per chi arriva in città torni ad essere un’area abbandonata”.
Sono anche state sistemate tutte le aiuole. Gli fa eco l’assessore ai lavori pubblici del comune di Voghera, Giancarlo Gabba che dal canto suo sottolinea: “Sistemarle non è stato un lavoro semplice perchè il fermo per lungo tempo aveva creato problemi di incrostazioni agli ugelli e alle tubazioni”. Vi erano anche molte perdite sotto ai serbatoi di contenimento dell’acqua. “Siamo andati incontro alle esigenze dei residenti, che avevano evidenziato problematiche di rumori durante la notte – spiega ancora l’assessore – perciò abbiamo fatto in modo che funzionino solo durante il giorno”