ROMAGNESE – Via libera del consiglio comunale al rendiconto consuntivo 2020 che chiude con un segno positivo. Il comune sta cercando di eliminare tutti i debiti lasciati dalla passata amministrazione. E di questo ne va fiero il sindaco Manuel Achille. “L’approvazione del rendiconto consuntivo rappresenta uno dei momenti più importanti nell’attività amministrativa di un comune – dice il primo cittadino -. Il nostro comune ha chiuso l’esercizio precedente con un risultato di amministrazione al 31 dicembre di 327 mila euro”.
Questo dato è il frutto all’anticipazione di liquidità ottenuta da Cassa depositi e prestiti di 274mila euro volta al pagamento dei debiti commerciali contratti prima del 31 dicembre 2019 che ha permesso di ridurre drasticamente il dato dei residui passivi a bilancio e salvaguardare il rapporto con diversi stakeholder commerciali. Inoltre, il risultato deriva anche dal drastico contenimento delle spese nel corso dell’esercizio 2020 come il risparmio derivante dalla rinegoziazione dei mutui e quello legato alla spese di manutenzione della rete acquedottistica comunale, passata in gestione a Pavia Acque.
La parte disponibile, poi, si attesta a -100mila euro, dato che deriva dalla differenza tra il risultato di amministrazione e l’anticipazione di liquidità ottenuta, a cui poi va sottratto dapprima il fondo crediti di dubbia esigibilità, voce contabile non monetaria di accantonamento prudenziale riguardante tributi e affitti, pari a 77mila euro, in aumento rispetto ai 42 mila euro circa del 2019 per effetto del fatto che la maggior parte dei tributi, nel corso del 2020, è stata emessa verso la fine dell’anno per via dell’emergenza Covid-19 e che quindi, al 31 dicembre 2020, molti di questi introiti non erano ancora stati incassati, e poi 74mila euro di accantonamento derivante dal “fondone Covid”, che sono in realtà somme a disposizione del Comune per essere spese nei prossimi esercizi a compensazione dei mancati introiti derivanti dalla pandemia.
Il sindaco spiega: “Sono molto soddisfatto del risultato ottenuto, considerando anche quale era la base di partenza quando due anni fa abbiamo preso il timone del Comune di Romagnese, un comune che da molti anni sta cercando di uscire dalle sabbie mobili del disavanzo. Posso dire che siamo su un’ottima strada e dobbiamo lavorare duramente sempre in questa direzione. L’auspicio è ovviamente quello di confermare gli ottimi risultati conseguiti anche per i prossimi esercizi, cercando di contenere le spese e riconducendole in via primaria in un’ottica di valorizzazione sociale, territoriale e turistica di Romagnese”