VAL DI NIZZA – E’ morto oggi, all’età di 96 anni, nella sua casa di Poggio Ferrato, il senatore, ex partigiano e proprietario del castello di Oramala Luigi Panigazzi. E’ stato uno dei personaggi politici più amati di tutto l’Oltrepò Pavese e la sua scomparsa lascia un profondo senso di amarezza tra i suoi concittadini di Val di Nizza, di Silvano Pietra dove ha vissuto per anni e tra i tanti amici che lo stimavano. Le condizioni di salute di Luigi Panigazzi erano peggiorate nell’ultimo mese e il suo cuore ha cessato di battere oggi alle 19.
Luigi Panigazzi è nato a Sant’Albano di Val di Nizza il 5 febbraio del 1925.Laureatosi in medicina e chirurgia presso l”Università di Pavia ha iniziato la professione come medico condotto che ha svolto nel comune di Silvano Pietra. Ha militato giovanissimo nelle file della Resistenza come partigiano combattente delle Brigate Garibaldine nell’Oltrepo Pavese. Iscritto al partito socialista italiano nel 1945, ha ricoperto numerosi incarichi: 1962-72 sindaco del comune di Val di Nizza per due legislature; 1972- 78 presidente della Provincia di Pavia; 1975 segretario della federazione provinciale del Psi pavese.1978-81 assessore ai lavori pubblici e vice presidente della Provincia di Pavia; 1981-1983 vice presidente del consiglio di amministrazione dell’ospedale San Matteo di Pavia. Nel 1983 è stato eletto senatore della Repubblica e nel 1988 capogruppo del Psi nel consiglio comunale di Val di Nizza, presidente del consiglio d’amministrazione del San Matteo.
“La notizia della scomparsa di Luigi Panigazzi mi ha creato un senso di tristezza. Gigino, così lo chiamavano tutte le persone che gli volevano bene, è stato uno dei personaggi più apprezzati delle nostre valli. Con lui ho condiviso, sin da giovane, tante battaglie politiche, compresa quella che l’ha portato ad essere eletto senatore della Repubblica. Luigi Panigazzi passerà nella storia di questo nostro territorio per aver recuperato e riportato all’antico splensore il castello di Oramala. In quel luogo è raccolta la sua anima. – racconta il sindaco di Val di Nizza Franco Campetti – Una vita spesa per la sua gente e per il suo territorio sia da partigiano, sia da medico, sia da senatore. E in tutti gli altri, numerosissimi incarichi pubblici che ha ricoperto. Nelle sue parole, nei suoi scritti e nelle foto in cui è ritratto in varie occasioni pubbliche, ho sempre colto la mitezza del politico di razza, la capacità di fare tesoro della ricchezza umana. l’attenzione all’ascolto e la volontà di aiutare chi ha bisogno.
Luigi Panigazzi, lascia il figlio Alessandro e i nipoti Giulia e Carlo. Il rosario si terrà domani sera alle ore 19.30 nella chiesa di San Paolo a Val di Nizza e i funerali saranno officiati sempre a Val di Nizza venerdì alle ore 16.