VOGHERA. Nominato il nuovo Cda di Voghera Energia, la società che controlla la centrale elettrica di Torremenapace e di cui Asm Voghera detiene il 20% delle quote in compartecipazione con il colosso francese Engie. Alla guida c’è ora Jurgen Fryges, manager espresso dall’azionista di maggioranza; alla vicepresidenza Wim Isabella Broos e Angelo Brignoli, un tecnico indicato da Asm, una vita da dipendente (dal 1983 al 2018) proprio nella società di via Pozzoni dove ha ricoperto il ruolo di responsabile del servizio energia e produzione che si occupava proprio della gestione della rete di teleriscaldamento ed ha sviluppato in prima persona nel 2018 l’estensione della rete di teleriscaldamento nella zona di via Kennedy a Voghera.

Fanno parte del Consiglio di Amministrazione anche Alessandro Marchesi dipendente regionale in quota Lega e Vincenzo Giugliano attuale capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale (entrambi designati da Asm) e quindi Gelu Rapotan, Sara Callegari, Giovanni Donolo, Marcello Pasquale e Alessandro Perchiazzi (tutti in quota Engie). Voghera Energia, che gestisce la centrale di Torremenapace, è stata creata vent’anni fa, nel 2000, mentre la centrale elettrica è stata completata nel 2004 ed è operativa dal 2006.

L’impianto è costato 245 milioni di euro, somma coperta per l’80 per cento da finanziamenti bancari e per il restante 20 dalla joint venture tra la stessa Asm Voghera (che ha contribuito per un quinto ma con interessi del mutuo a carico) e da Acea Electrabel. Si dice soddisfatto della nomina nel Cda il segretario cittadino di Fratelli d’Italia, Vincenzo Giugliano che sottolinea: “Sono molto contento di essere stato indicato dai vertici di Asm come loro rappresentante nel consiglio di amministrazione di una grossa società quale è Voghera Energia. Cercherò di svolgere il mio compito con la massima diligenza e attenzione”.