BASTIDA PANCARANA – Oltre 400mila euro di investimenti per eseguire opere pubbliche nel comune di Bastida Pancarana. Grazie ad una variazione di bilancio approvata durante l’ultimo consiglio comunale è stato possibile sbloccare finanziamenti che permetteranno una serie di lavori che avranno il compito di migliorare la qualità della vita nel comune oltrepadano.
I fondi sono stati così ripartiti: 80mila euro per abbattere le barriere architettoniche e la manutenzione del bagno della biblioteca comunale; 130mila euro per sistemare la copertura ammalorata del salone ex Soms e per la messa a norma delle uscite di sicurezza oltre che per l’impianto antincendio; 30mila euro per la messa in sicurezza dei marciapiedi; 20mila euro per il posizionamento di panchine, cestini portarifiuti e fontanelle sul territorio comunale; 15mila euro per la manutenzione straordinaria della rete fognaria; 50mila euro per il posizionamento di un nuovo impianto di videosorveglianza e infine 60mila euro per l’acquisto di un nuovo scuolabus.
“Questi interventi che trovano riscontro nella variazione di bilancio – sottolinea il sindaco di Bastida, Renata Martinotti – evidenziano come questa amministrazione, grazie ai contributi ministeriali, della Regione Lombardia e con l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione, continui a mettere in sicurezza gli edifici di proprietà, il territorio e abbia un occhio di riguardo per i diversamente abili con la fornitura di giochi inclusivi per il parco giochi. Inoltre l’amministrazione intende portare avanti il progetto per un eventuale acquisto dello scuolabus da utilizzare insieme al Comune di Castelletto di Branduzzo a favore degli alunni”.
“È un grosso sforzo economico che permette alla nostra giunta di guardare al futuro con serenità, certi di aver operato e di continuare ad operare per il benessere della nostra comunità. Vorrei precisare altresì – conclude Martinotti – che l’avanzo libero è superiore a quello che ci è stato lasciato dalla precedente amministrazione, con tutto quello che stiamo facendo per compensare l’inerzia dell’amministrazione precedente”.