Nove cuccioli di cinghiale che girovagano nel parco delle Terme di Salice

SALICE TERME Nove cuccioli di cinghiale che girovagano nel parco elle Terme di Salice. Gli animali non sono certo passati inosservati, tanto che qualcuno che stava tranquillamente passeggiando lungo i vialetti di questo polmone verde, alla vista dei cinghiali è scappato ed ha immediatamente chiamato le forze dell’ordine. Sul posto si è portata una pattuglia della Polizia locale di Godiasco Salice Terme che ha cercato di disperdere gli animali. Il video postato su alcuni social dei vigili che arrivano accanto ai cinghiali è diventato virale. Ai tanti commenti di tenerezza nei confronti dei cuccioli si aggiungono quelli di gente che ora ha paura ad andare nel parco con i propri bimbi per una tranquilla passeggiata. In tanti si interrogano sul perchè della presenza così massiccia di cinghiali e anche sul cosa potrebbe capitare se ci si arriva a pochi metri di distanza con cani o bambini.

Intanto il sindaco di Godiasco Salice Terme e Rivanazzano Terme hanno deciso che in settimana verrà firmata un’ordinanza per vietare di dare da mangiare agli animali: pena una sanzione amministrativa in modo tale da evitare che questi cinghiali possano moltiplicarsi. Il sindaco di Godiasco Salice Terme, Fabio Riva sottolinea: “In settimana verrà firmata un’ordinanza congiunta dove in entrambi i territori comunali, Godiasco e Rivanazzano, sarà vietato dar da mangiare a cinghiali e animali selvatici in generale. Verranno poi posizionati dei cartelli sia nel parco che lungo la greenway per informare la gente dell’ordinanza”.

“Da parte mia – continua Riva – sto verificando con il nostro personale per vedere se per caso la recinzione attorno al parco delle Terme presenta delle falle per evitare che animali selvatici possano entrare. Inoltre abbiamo chiesto ai gestori dei locali all’interno del Parco di tenere chiuso il cancello carraio a ridosso della piscina perchè temiamo che i cinghiali possano entrare da questo ingresso. Voglio ribadire che è assolutamente vietato dare da mangiare a questi animali, che sono selvatici e potrebbero essere un rischio per l’incolumità sia delle persone che dei cani. L’ordinanza che andremo a firmare in questi giorni – conclude Riva – prevede delle sanzioni a carico di chi non rispetterà questi divieto in modo tale che i cinghiali abbandonino il parco di Salice per andare a cercare cibo altrove”. Nel frattempo l’amministrazione comunale interesserà del caso sia i carabinieri forestali che l’amministrazione provinciale.

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