PAVIA – “Il Varzi è una squadra molto organizzata che già nella sfida di Coppa aveva dimostrato di sapere quello che voleva” ha detto Fabio Nisticò, allenatore dell’A.C. Pavia, a proposito della compagine granata della Valle Staffora. Dopo il via libera di FIGC e LND alla ripresa del campionato di Eccellenza (il quinto livello calcistico dall’alto), sono usciti i tanto attesi calendari. L’A.S. Varzi debutterà domenica 11 aprile in casa contro il Pavia Calcio: in Coppa finì 2-2 in riva al Ticino, con una strepitosa rimonta dei granata che perdevano 2-0 all’intervallo. “In quella partita noi avevamo fatto un primo tempo straordinario, ma siamo calati fisicamente nella ripresa – ha aggiunto Nisticò – Però, avevo già visto nel Varzi una realtà che aveva un approccio giusto alla gara, con un’organizzazione e con un allenatore che gli aveva già dato un’impronta di gioco. Alla prima giornata troveremo una squadra molto ferrata, ma resta fermo il nostro obiettivo di partire con il piede giusto”. Nella seconda giornata i varzesi saranno impegnati in trasferta contro il San Colombano, mentre la domenica successiva ci sarà lo scontro contro l’Accademia Pavese di San Genesio. Alla quarta giornata il Varzi sarà ospite a San Giuliano Milanese, poi arriverà al “Chiappano” l’ostico Alcione Milano e, sette giorni dopo, derby di prestigio a Voghera contro i rossoneri. I granata saranno di scena alla settima giornata in casa contro il Settimo Milanese, poi trasferta sul campo del Club Milano e il 2 Giugno in alta Valle Staffora arriverà il Codogno. Dopo il riposo nella decima giornata, il Varzi sarà impegnato nella trasferta di Sant’Angelo Lodigiano, che chiuderà il cammino nel girone B di Eccellenza.

Fermento anche in casa Vogherese, che inizierà la stagione allo stadio “Parisi” contro l’Alcione Milano sempre in data 11 aprile. Trasferta a Settimo Milanese il 25, poi arriva il Calcio Club Milano (2 maggio), trasferta a Codogno (9 maggio) e, infine, il già citato derby della Valle Staffora il 16/5. A Sant’Angelo Lodigiano il 23 per poi ospitare in casa il Pavia domenica 30 maggio. La sfida fra azzurri e rossoneri è da sempre la partita più sentita a livello provinciale, ma senza pubblico come sarà? “Io ho avuto la fortuna di giocare il derby a inizio anno in Coppa, davanti a 300-400 tifosi casalinghi, mentre dei nostri non è potuto venire nessuno perché c’era già il problema della seconda ondata di Covid – ha raccontato Nisticò – Io penso che senza pubblico conta poco o nulla in questo momento. In serie A assistiamo a dei risultati incredibili, perché comunque l’effetto ‘casa’ conta meno. Noi come Pavia subiamo un handicap importante a non avere il nostro pubblico, perché nelle 5-6 partite in casa i nostri tifosi avrebbero fatto la differenza. Tuttavia, sono sicuro che ci staranno in qualche modo vicini e ci faranno sentire quel calore e quell’affetto che saranno il nostro dodicesimo uomo in campo”. La Vogherese terminerà la stagione con le trasferte a San Colombano al Lambro (2 giugno) e a San Giuliano Milanese (13 giugno), e con la sfida casalinga contro l’Accademia Pavese (6 giugno).