Ciclismo – Sabato torna la Milano-San Remo: passerà dall’Oltrepò prima delle 11

VOGHERA – Non solo con l’arrivo della diciottesima tappa del Giro d’Italia 2021 a Stradella in programma il prossimo 27 maggio, ma il nostro territorio sarà protagonista già sabato mattina del grande ciclismo con il transito della mitica “Milano-San Remo”. La competizione nata nel 1907 da dopodomani tornerà al suo percorso originale: infatti, dopo l’edizione 2020 che si è corsa prevalentemente in territorio piemontese (Monferrato, Langhe e alta val di Tanaro), la “classica di primavera” riabbraccerà i suoi paesaggi storici, ovvero la pianura pavese, l’Appenino Ligure e la riviera di Ponente. Quasi 300 chilometri con un solo piccolo cambio di programma: niente Passo del Turchino per colpa di una frana che ha bloccato la strada subito dopo Ovada; perciò, ci sarà una deviazione per Acqui Terme, Sassello, Colle di Giovo e infine per Albisola, dove la corsa tornerà sulla Via Aurelia in direzione di Savona, Albenga, Alassio, capo Mele, capo Cervo, capo Berta, Imperia, San Lorenzo al Mare, salita della Cipressa, salita del Poggio e traguardo a San Remo sul lungo rettilineo di via Roma. La nuova salita del Giovo sarà molto simile a quella del Turchino come caratteristiche tecniche: 5,7 chilometri, pendenza media 2,7% ma con punte dell’8%. Il Giovo non è all’esordio per la Milano-San Remo: fu introdotto nelle edizioni del 2001 e del 2002, quando anche allora una frana impedì di passare dal valico di Masone (all’epoca si imposero Zabel e Cipollini).

Il ritrovo è fissato per sabato mattina alle ore 8:30 in piazza Castello a Milano, poi ci sarà la sfilata di 8 chilometri per le vie cittadine fino ad arrivare in zona Chiesa Rossa, dove lo “start” sarà dato alle ore 10:00 in punto. L’ingresso nella nostra provincia avverrà subito dopo l’attraversamento dei centri abitati di Binasco e di Casarile, precisamente dalle parti dei comuni di Vellezzo Bellini e di Giussago. Sempre lungo la Statale 35 “dei Giovi” la corsa transiterà da Certosa, poi da Borgarello ed entrerà a Pavia (più o meno verso le dieci e mezza). Dopo San Martino, Cava Manara e ponte sul fiume Po di Bressana Bottarone e Bastida, la gara correrà sulle strade dell’Oltrepò. Casatisma e Casteggio saranno i successivi comuni attraversati, poi l’immissione sulla strada statale 10 (“Padana Inferiore”) e direzione verso Voghera, dopo aver superato Montebello della Battaglia. Attraversamento della città iriense verso le undici, prosecuzione in Piemonte (Pontecurone e Tortona), ma dopo aver sfiorato Novi Ligure i corridori seguiranno la direzione verso Acqui Terme, Sassello e il savonese. L’arrivo a San Remo è previsto verso le 16:30.

Prenderanno parte alla gara 175 atleti e 25 squadre. Il novero dei favoriti è molto ampio, anche se Julian Alaphilippe, Wout van Aert (detentore del titolo) e Mathieu van Der Poel sono sicuramente i più accreditati per il trionfo finale. Sam Bennett, Arnaud Démare, l’ex campione del mondo Mads Pedersen e magari il nostro Davide Ballerini possono essere i possibili outsider. L’ultima vittoria italiana risale al 2018, quando vinse Vincenzo Nibali, ma il primato di vittorie (con 7 titoli) spetta al belga Eddy Merckx, che superò nel 1976 il palmarès del nostrano Costante Girardengo (6 titoli). La gara ciclistica sarà trasmessa in diretta TV sia su Eurosport 1 che sui canali Rai (dalle 9:30 su RaiSport e dalle 13:00 su Rai 2). Inoltre, sarà possibile seguirla in streaming anche sulle piattaforma Rai Play ed Eurosport Player.

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