RIVANAZZANO TERME – Si lavora alacremente a ridosso dell’alveo del torrente Staffora prima e dopo il ponte di Rivanazzano Terme. Da ormai alcuni giorni alcune ruspe sono al lavoro per ricostruire la parte di argine che, dopo la sollecitazione causata dalle piene dell’autunno e dell’inverno, è scivolata in acqua all’altezza dei Giardini Mezzacane. L’area che era stata prontamente chiusa per evitare che qualcuno potesse cadere nel torrente.
Si tratta di opere che erano state decise dall’Ersaf già tempo fa e che ora, anche dopo il dissesto verificatosi, sono prontamente state avviate. Le ruspe una settimana le ruspe hanno incanalato l’acqua al centro dell’alveo in modo tale da poter lavorare in piena sicurezza. Oltre a ricostruire l’argine caduto prima del ponte si lavorerà anche a valle per risagomare l’argine che era stato strappato da alcune piene improvvise.