Giovani agricoltori, assessore Rolfi: “via a nuovo bando da 1,5 milioni”. In 6 anni 1.141 aziende agricole under 40 nate grazie a 29 milioni della Regione
Si apre il 17 marzo il nuovo bando della Regione Lombardia dedicato agli under 40 che vogliono avviare una azienda agricola. Sono a disposizione, nell’ambito del Programma di sviluppo rurale, 1,5 milioni di euro. Il decreto è stato pubblicato questa mattina sul Bollettino ufficiale della Regione Lombardia.
INVESTIMENTO CONTINUO NEL RICAMBIO GENERAZIONALE – “Continuiamo a investire – ha dichiarato Fabio Rolfi, assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia – per il ricambio generazionale nella prima regione agricola d’Italia. L’agricoltura del futuro ha bisogno di nuove idee, di nuovi metodi di trasformazione delle materie prime e di strumenti innovativi. Con l’attuale Programma di sviluppo rurale abbiamo già dato 29 milioni di euro a 1.141 ragazze e ragazzi Lombardi che hanno scelto il settore primario per avviare una attività o subentrare a nonni o genitori”.
CONIUGARE SOSTENIBILTÀ AMBIENTALE ED ECONOMICA – “Coniugare la sostenibilità ambientale a quella economica delle imprese – ha aggiunto l’assessore – è la sfida del futuro per l’agricoltura. Avere migliaia di giovani che scelgono questo settore e intendono affrontare questa evoluzione green certifica una sensibilità crescente e una corretta visione dell’agricoltura come principale attività ambientale dell’uomo. Per questo la Regione ha deciso di raddoppiare i premi di insediamento: passano da 20.000 a 40.000 euro per le aziende di pianura e da 30.000 a 50.000 euro per quelle di montagna”.
INTEGRAZIONE DEI FONDI CON QUELLI DEL REGOLAMENTO DI TRANSIZIONE – “Questi 1,5 milioni – ha concluso l’assessore Rolfi – saranno poi integrati con le risorse del Regolamento di transizione non appena arriverà il via libera dalla Commissione Europea. I giovani vedono questo settore come attrattivo anche a livello economico. Del resto, la Lombardia è prima in Italia sia per produzione agricola, con 7.7 miliardi di euro su 57 miliardi totali a livello nazionale, che per valore della trasformazione con 3.6 miliardi di euro sui 31 italiani”.