MONTESEGALE – Si sono conclusi i laboratori locali di innovazione realizzati nell’ambito del progetto “MaCVillage – Make Creative Villages – InitiateCooperationbetween CCI and Villages”. Negli incontri sono state coinvolte oltre 30 imprese locali (sia tradizionali che creative), che si sono avvicendate portando il proprio contributo per la creazione di diversi progetti che potranno essere successivamente candidati al finanziamento.
L’emergenza sanitaria Covid-19 ha inevitabilmente portato a una serie di aggiustamenti in corso d’opera, sia nella compagine delle imprese aderenti che nel territorio di riferimento. L’area pilota era inizialmente ristretta al territorio dell’Unione dei comuni lombarda borghi e valli d’Oltrepo (Montesegale, Rocca Susella, Borgoratto Mormorolo e Borgo Priolo) ma, dopo l’accordo tra l’Associazione Borghi autentici d’Italia e il capofila tedesco del progetto, è stato deciso di estendere alle imprese dei Comuni limitrofi l’invito a partecipare. Sono quindi entrati a far parte dell’area di sperimentazione i Comuni di Cecima, Calvignano, Ponte Nizza, Codevilla e Colli Verdi.
Nel percorso alcuni progetti si sono trasformati, altri sono stati abbandonati mentre altri ancora stono arrivati fino ad oggi. Il progetto MaCVillage, finanziato dal programma Interreg Central Europe, sta svolgendo le proprie attività anche nelle altre regioni europee aderenti (Germania, Austria, Slovenia e Ungheria). A portarlo avanti sono attori pubblici e privati, tra cui figurano Università, incubatori d’impresa, agenzie di sviluppo regionale e associazioni di Comuni come Borghi Autentici d’Italia. L’obiettivo del progetto è quello di aiutare le aree rurali, sempre più spopolate e sottosviluppate rispetto a quelle urbane, a trovare nuove opportunità di crescita grazie al concetto di “innovazione frugale”, ovvero l’arte di fare di più con meno.