GODIASCO SALICE TERME – Un concorso di idee per trovare soluzioni che possono rilanciare da una parte il cuore di Salice Terme, località termale che per anni è stata punto di riferimento per il turismo in provincia di Pavia e dall’altro il centro storico di Godiasco che vanta le sue origini con la nascita del marchesato dei Malaspina. L’obiettivo che si è posto l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Fabio Riva è quello di ridare vitalità a due centri che hanno tanto da dire e potenzialità in certi casi ancora inespresse.
“Sono diversi i lavori pubblici previsti per il 2021 nel nostro Comune – dice subito il sindaco Riva -. In modo particolare ci stiamo preoccupando della messa in sicurezza e del decoro di strade e marciapiedi ma per rendere apprezzabile il nostro territorio dobbiamo rivedere anche l’arredo urbano. Per questo motivo – dice il sindaco di Godiasco Salice Terme – abbiamo pensato a un concorso di idee finalizzato al miglioramento dell’arredo urbano ed alla rigenerazione urbana sostenibile e degli spazi pubblici presenti all’interno dei centri abitati del Comune nel rispetto della sua realtà storico-artistica e paesaggistica”.
Il bando è rivolto ai professionisti in possesso degli idonei requisiti iscritti nei rispettivi albi i quali dovranno presentare un progetto preliminare entro il 12 marzo. Saranno premiati i migliori tre progetti a giudizio di una Commissione qualificata e il primo classificato otterrà l’incarico di redigere il progetto definitivo ed esecutivo. “L’Amministrazione comunale – continua Riva – è disposta ad investire fino a 300mila euro, oltre a Iva e spese tecniche, per cambiare il volto alle nostre località. E’ diventato ormai improrogabile rivedere integralmente l’arredo urbano del nostro Comune che presenta un insieme di manufatti molto differenti tra loro, oltre che fatiscenti. Vogliamo rendere ospitali gli spazi pubblici a disposizione dei residenti e dei molti turisti che affollano, soprattutto nel periodo estivo, le vie e le piazze di Godiasco e Salice Terme, senza dimenticare le piccole frazioni”.
“I partecipanti – conclude il primo cittadino -dovranno prevedere una serie di proposte progettuali che meglio integrino un nuovo arredo con il territorio. In attesa che riaprano gli stabilimenti delle Terme di Salice, ormai chiusi dal novembre 2017, è un primo passo per rendere nuovamente accogliente Salice Terme e, allo stesso tempo, donare a Godiasco un aspetto migliore in linea con la storia millenaria del borgo”.