VOGHERA – E’ una vera e propria rivoluzione quella messa in atto dall’amministrazione comunale di Voghera per evitare il passaggio dei mezzi pesanti, e comunque superiori ai 35 quintali, nelle vie più strette della città. Un piano che segue da una parte le indicazioni e le richieste arrivate dai cittadini e dall’altra parte cerca invece di mettere in sicurezza i pedoni. Dopo aver chiuso al traffico via Topia, dopo aver istituito il divieto di transito ai camion in strada Frassolo, la giunta Garlaschelli in questi giorni ha adottato altri tre provvedimenti che vanno in questo verso. E che riguardano il divieto per mezzi superiori ai 35 quintali in via Ponente, Aristide Nassano e via Piemonte, tre strade laterali di via Lomellina ubicate nella zona di Medassino.

Il provvedimento è stato adottato dopo diverse segnalazioni degli abitanti di queste vie che sono pervenute attraverso l’App Municipium al comune di Voghera. Un App che ormai da settimane sta dando ottimi risultati di collaborazione tra i cittadini e l’amministrazione comunale. Il tutto è nato dopo l’insediamento in via Passerina a Voghera di una nuova azienda che, per carico e scarico delle merci, necessita del passaggio quotidiano di diversi camion. “Come comune – spiega l’assessore alla sicurezza Massimo Adriatici – ci siamo immediatamente attivati e dopo una serie di sopralluoghi abbiamo verificato che il passaggio di mezzi pesanti in via Ponente, Nassano e Piemonte era un grosso problema sia perché intralciavano il traffico alle auto, sia perchè mettevano in pericolo il transito dei pedoni”. Si tratta peraltro di strade particolarmente strette e in più di una occasione alcuni autotrasportatori con i propri mezzi sono rimasti addirittura incastrati nella via causando per alcune ore anche il blocco della circolazione.

“Il passaggio dei camion in queste vie – sottolinea ancora Adriatici – è iniziato con l’insediamento in via Passerina di una nuova attività industriale. Pertanto come comune abbiamo predisposto immediatamente una delibera di divieto di transito dei mezzi con peso superiore ai 35 quintali in queste tre vie. Ma nel frattempo abbiamo anche preso contatti con i titolari dell’azienda in questione per definire un percorso alternativo per i mezzi che devono raggiungere questa industria”. E l’assessore Adriatici conclude: “Infatti, se da un lato è giusto tutelare la sicurezza dei pedoni e delle auto, dall’altro è nostro interesse incentivare l’insediamento di nuove aziende in città che portano benefici per tutti. Con i titolari dell’azienda troveremo in questi giorni una soluzione in modo tale da permettere il passaggio dei mezzi attraverso altre strade secondarie che portano a questa struttura in modo tale di garantire il carico e scarico delle merci”.