VOGHERA – Oltre 7000 mammografie, prima del periodo del Covid-19 di cui 4000 associate agli screening medici. Sono i risultati raggiunti grazie al nuovo mammografo digitale (Hologic Selenia Dimensions) entrato in funzione nel 2019 presso il reparto di Radiologia dell’Ospedale civile di Voghera. Uno strumento che è andato a sostituire l’apparecchio analogico in uso fino al 2018.
Grazie all’utilizzo di tecnologia di ultima generazione (Tomosintesi), che permette l’acquisizione di più immagini, relative a strati diversi della mammella, con questo apparecchio è possibile acquisire un risultato diagnostico più efficace non solo rispetto alla mammografia analogica, ma anche rispetto a quella digitale classica: eventuali lesioni, infatti, nella mammografia 2D potrebbero essere “coperte” da altre strutture, mentre l’esame dei diversi strati, come nella Tac, permette di ottenere informazioni più precise.
E’ questo il significativo valore aggiunto di questo nuovo mammografo: la possibilità di ottenere con estrema accuratezza le immagini utili a scoprire, localizzare e diagnosticare le lesioni mammarie. Inoltre, rispetto alle apparecchiature presenti fino ad oggi sul mercato, il nuovo strumento non rende necessaria l’acquisizione ulteriore di una mammografia 2D per avere un’immagine completa della mammella, perché questa viene ottenuta “fondendo” le informazioni rilevate dai diversi strati. Per questo motivo le pazienti saranno esposte ad un numero inferiore di radiazioni.